ORVIETO – “All’Umbria del vino manca ancora un brand identitario che la rappresenti in tutto il mondo, a differenza di quanto sono riusciti a fare in Toscana, tanto per citare una regione confinante”: è quanto sostiene l’enologo orvietano e presidente degli enologi italiani, Riccardo Cotarella. “In Umbria abbiamo grandi vini, ma continuiamo a farci la guerra come guelfi e ghibellini, invece dovremmo fare sistema e proporci sui mercati internazionali come Umbria”, ha aggiunto. “E’ incredibile – ha sottolineato Cotarella – come non siamo ancora riusciti a legare l’arte e la cultura dei nostri territori con il prodotto principe della nostra regione che è appunto il vino. Dobbiamo cambiare passo”. Fonte: Ansa
“La maggioranza boccia l’emendamento per il finanziamento della Rupe di Orvieto e del Colle di Todi”
Prendiamo atto con rammarico che gli emendamenti proposti per il finanziamento degli interventi di monitoraggio e prevenzione sulla Rupe...








