Informiamo che i commissari straordinari hanno provveduto ad annullare l’assemblea ordinaria della Banca popolare di Bari precedentemente convocata per il 16 settembre, l’azionista pressoché unico non ha nominato la governance nei tempi previsti dalla legge.
Ricordiamo che il Mediocredito Centrale è azionista con il 97% del capitale, pertanto la mancata nomima non può essere riconducibile a conflitto tra gli azionisti, ma a complessità nel trovare le persone capaci di gestire una situazione così difficile da risolvere.
Ribadiamo la nostra opinione che sia stato un errore escludere totalmente dalla governance futura i vecchi azionisti/clienti fondamentali per la realizzazione del piano industriale ipotizzato. Riteniamo che il Mediocredito centrale debba a suo insindacabile giudizio scegliere in tali organi rappresentanti dei vecchi soci con comprovate caratteristiche di indipendenza e professionalità. Crediamo sia importante trovare un equilibrio nuovo di fiducia con persone il cui capitale è stato distrutto .
– Associazione di Risparmiatori Praesidium –