Giovedì 30 luglio il Consiglio Comunale discuterà il Piano delle Opere Pubbliche nel triennio 2020-2022, oltre al bilancio preventivo. All’interno del Piano delle OOPP, il cui valore complessivo di interventi per il 2020 è intorno ai 5.5 mln, c’è iscritta una voce che riguarda il rifinanziamento della Legge “speciale” che circa 35 anni fa diede la Da allora tutti i Governi ed i Parlamenti che si sono succeduti non hanno mai provveduto a rifinanziare la Legge, tanto che durante tutti questi anni in moltissimi, dalla politica agli opinionisti, dalle associazioni di categoria ai singoli cittadini, hanno chiesto ed auspicato che la stessa Legge ricevesse nuovi fondi.
Operazione che non è riuscita neanche quando Orvieto è stata rappresentata in Parlamento da due importanti esponenti della sinistra cittadina. Mentre sembrava tramontare per sempre la possibilità di rifinanziare la Legge, il Senatore umbro Luca Briziarelli ha estratto il “coniglio dal cilindro” ed è riuscito far approvare un emendamento che spalma in tre annualità la cifra di 3 mln di euro in favore dei Comuni di Orvieto e di Todi.
Un fatto importante, sia sotto il profilo della concretezza, visto che il 55% dei 3 milioni (1.650.000 euro) che spettano ad Orvieto verranno investiti per riqualificare parti importanti del centro storico e delle pendici della rupe, sia sotto il profilo simbolico, visto che la Legge “speciale” è sempre stata considerata come un vanto per la città, oltre ad essere sempre stata sbandierata come un esempio di buon Governo.
Domani (giovedì 30 luglio), nel silenzio assordante di tutti coloro che per anni ci si sono riempiti la bocca, il Consiglio Comunale approverà una delibera che dispone come la nostra città – a distanza di circa trentacinque anni –potrà tornare ad usufruire dei fondi della Legge “speciale” per la rupe di Orvieto e per il colle di Todi. Per chi vuole bene ad Orvieto è un grande risultato. Per chi si è rinchiuso in un silenzio assordante ed ha messo le bende agli occhi ci si rivede nel 2021 con gli altri 550.000 euro.
Stefano Olimpieri
(Consigliere Comunale)