Sono oltre 200 le firme raccolte a Castel Giorgio dai cittadini per porre all’attenzione del primo cittadino, del prefetto di Terni, del presidente della Provincia, Carabinieri, Anas, segretario e consiglieri comunali di Castel Giorgio, il problema della sicurezza della strada del paese, in particolare Via Parma, Via del Boschetto, la Strada Statale 74 Maremmana, e tutti i loro attraversamenti a raso. Di seguito il testo inviato a corredo delle firme:
Egregio Sindaco,
I cittadini di Castel Giorgio, alcuni dei quali, cofirmatari di questo documento, per l’ennesima volta, si vedono costretti a rappresentarle che percorrere alcuni tratti di strada del paese, in particolare Via Parma, Via del Boschetto, la Strada Statale 74 Maremmana, e tutti i loro attraversamenti a raso, è diventato un vero e proprio incubo, in quanto il pericolo è costantemente dietro l’angolo e la sicurezza stradale è palesemente carente e/o mal gestita.
In seguito ai molteplici incidenti verificatisi in precedenza ma, soprattutto, alla luce degli ultimi due, occorsi nei giorni, 24 e 26 giugno 2020 in Via del Boschetto intersezione Via Roma Nuova, e Via Maremmana SS 74 ter in zona industriale “Le Piane”, che hanno visto coinvolti rispettivamente, un’adolescente ed un anziano signore, entrambi di Castel Giorgio, con la presente, si intende chiedere, in primis a Lei, Sindaco, e contestualmente a tutte le autorità competenti (che leggono per conoscenza), l’adozione tempestiva di misure atte a tutelare l’incolumità di tutti, uomini e mezzi.
A tal proposito, si suggerisce, come già avvenuto in passato, di:
– aggiornare, o apporre ex novo, con estrema urgenza, la segnaletica stradale verticale ed orizzontale, soprattutto in prossimità delle strade più a rischio;
– utilizzare dispositivi e uomini, atti a controllare il rispetto dei limiti di velocità e della norma in genere, anche per le sole finalità “educative” al rispetto del Nuovo Codice della Strada;
– realizzare un impianto semaforico, adeguato, e/o una rotatoria, ove maggiormente necessario, in grado finalmente di tutelare gli utenti della strada (motorizzati e non), ma soprattutto fornire finalmente alla cittadinanza un po’ di sicurezza in più.
Potrà sembrarle superfluo e indelicato dirlo, ma… “non crediamo che si debba aspettare che ci scappi il morto per dover intervenire!”. Voglia essere la presente, un utile suggerimento che vada oltre qualsiasi interesse o pensiero politico. Fiduciosi in un Suo immediato e tempestivo prodigarsi, in attesa di conoscere eventuali sviluppi, auspicando di non dover dar seguito a quanto rappresentato, in altre sedi, si porgono distinti saluti.
Il promotore
Cristiano Federici