Martedì 28 luglio presso la Sala Covegni della sede regionale del Broletto a Perugia, alla presenza dell’assessore Paola Agabiti e della dirigente dott.ssa Antonella Pinna, sono stati presentati in conferenza stampa i progetti finanziati con il Fondo Regionale L.R. 24/2003.
Per l’Orvietano erano presenti l’assessore del comune di Castel Viscardo Chiara Tiracorrendo, responsabile del progetto, in quanto capofila della rete di musei finanziati e Massimo Luciani, coordinatore scientifico.
“Il progetto denominato “Musei in rete per il territorio” – spiega l’assessore Tiracorrendo– ha visto la sinergia dei piccoli ma attivissimi musei dell’alto orvietano ( assieme al Museo Etnografico di Castel Viscardo ci sono infatti il museo vulcanologico di San Venanzo, il centro di documentazione A. Parelli di Monteleone, il centro di documentazione territoriale di Parrano, il museo dei Cicli geologici e la mostra permanente dei Pugnaloni di Allerona), insieme a due consolidate realtà culturali della città di Orvieto, ovvero Il Pozzo della Cava e Orvieto Underground, che ci hanno onorato nel voler partecipare alla nostra proposta.
La quale – continua soddisfatta l’assessore – ha evidentemente catalizzato l’attenzione della Regione, che l’ha infatti premiata con un finanziamento di quasi 33.000 euro, che assieme ai cofinanziamenti previsti dai soggetti partecipanti, permetterà di creare nuovi percorsi e connessioni su un territorio molto più ampio dei singoli confini comunali, oltre che di rendere fruibili le nostre realtà museali grazie a nuovi supporti digitali e on-web, anche alla luce del mutato scenario post emergenza Covid”.
Molti sono anche i partner esterni che hanno voluto aderire in quanto portatori di interesse, tra cui l’Ecomuseo del Paesaggio Orvietano, i soggetti gestori dei musei e molte organizzazioni culturali e sociali locali.
L’agenda è molto serrata e concreta, in quanto il progetto dovrà realizzarsi tassativamente entro dicembre 2020 e infatti il gruppo di lavoro che ne è nato si riunirà nuovamente a breve anche con i responsabili regionali per la definizione delle scadenze.