di Pasquale Di Paola
Così come è prevista la presenza di un rappresentante dei genitori all’interno dei tavoli regionali per l’avvio dell’Anno Scolastico 2020/21, un nutrito gruppo di genitori di alcuni alunni frequentanti la Scuola Primaria e Secondaria Inferiore dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi, hanno preso carta e penna e preparato una Pec da indirizzare alla Scuola, al presidente e rappresentanti del Consiglio d’Istituto e all’Amministrazione Comunale di Orvieto, di quanto sia opportuno e doveroso che anche una loro rappresentanza possa partecipare a livello locale alle fasi organizzative relative alla organizzazione e gestione del tempo-spazio scuola in questa fase emergenziale.
Proprio perché quello dei genitori è un prezioso valore aggiunto in questo momento di crisi, per la conoscenza che hanno dei bisogni di alunni e famiglie e di ciò che può offrire il territorio del comprensorio orvietano, invitano il presidente del Consiglio di Istituto e la componente genitori dello stesso a prendere parte attivamente al nucleo organizzativo che si sta attivando nella scuola. Invita, in particolare, il presidente del Consiglio d’Istituto ad entrare a far parte delle Conferenze dei Servizi organizzata dal Comune di Orvieto e dei patti educativi di comunità realizzati a livello locale.
Chiedono, inoltre, al presidente del Consiglio d’Istituto e ai rappresentanti dei genitori presente in tale organo che possano chiedere ufficialmente di avere accesso al cruscotto digitale informativo che calcola, gestisce e limita la capienza delle aule in rapporto al rischio Covid-19. I genitori, da parte loro. si impegnano a tenere stretti i contatti tra loro tramite i rappresentanti di classe, in modo da far circolare in tempo reale le informazioni e proposte per far crescere quella responsabilità condivisa e collettiva prevista nelle linee guida ministeriali.
All’inizio dell’Anno Scolastico sarà opportuno convocare delle riunioni, anche in videoconferenza se non possibile in presenza, per mantenere un filo diretto con le famiglie, almeno fintanto che persisterà questa convivenza forzata con la presenza del Covid. In particolare questi genitori segnalano alcune richieste legittime e realizzabili messe nero su bianco in questa Pec indirizzata alla dirigente dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi, Antonella Meatta, della quale i genitori hanno imparato nel tempo ad apprezzare professionalità, approcio alle problematiche sempre rispettoso e competente e costante disponibilità.
In questa Pec i genitori primariamente chiedono di:
– evitare nel modo piu assoluto, in caso di frazionamento delle classi per rispettare le linee guida contenute nel Piano Scuola;
– creare gruppi di alunni provenienti da classi diverse;
– individuare come spazi scuola aggiuntivi, se necessari,eclusivamente locali idonei alla didattica e certificati da tutte le necessarie norme sulla sicurezza, come luminosità, isolamento termico e acustico, riscaldamento, ecc.;
– predisporre una frequente aerazione degli ambienti scolastici, sia quelli già in uso che gli eventuali spazi scuola aggiuntivi;
– curare l’igienizzazione continua degli spazi, prevedendo una sanificazione continua nei vari momenti della giornata scolastica da parte dei collaboratori scolastici;
– effettuare la rilevazione della temperatura e di sintomi influenzali o di raffreddore, anche lieve, di chiunque entri a scuola, predisponendone l’immediato allontanamento per prevenire i contagi;
– porre massima attenzione ai momenti di ricreazione, proponendo se possibile al suo posto momenti di attività motorie per compensare la forzata immobilità delle ore di lezione;
– gestire l’accesso ai servizi igienici da parte degli alunni con massimo controllo da parte del personale Ata.
Inoltre i genitori chiedono delucidazioni su come sarà attivato e gestito il servizio mensa e su come sarà modulato e organizzato l’ingresso e l’uscita dai locali della scuola scaglionato in piccoli gruppi, con relativo adeguamento orario dei pulmini addetti al trasporto alunni. I genitori auspicano, inoltre, che si possano utilizzare i consistenti fondi del Decreto Rilancio per fare i necessari e urgenti interventi di manutenzione interna e esterna degli edifici scolastici (art. 231 comma 1 D.L. 34/2020); auspicando per questo anche un puntuale intervento della Amministrazione Comunale di Orvieto. Questo nutrito gruppo di genitori dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi sottolinea come, in un momento così particolarmente drammatico per la vita di tutti, sia fondamentale la massima cooperazione e collaborazione per permettere alla Scuola di poter partire in sicurezza preservando la salute degli alunni e personale che ci lavora.