Nell’ultima seduta il Consiglio Comunale di San Venanzo ha approvato l’assestamento di bilancio, una manovra composita e molto importante basata su tre assi portanti:
· Il primo è la messa in sicurezza delle entrate di bilancio comunali, necessaria a causa delle perdite di gettito connesse all’emergenza Covid-19. Le nuove risorse messe a disposizione dal governo centrale in aggiunta ad entrate straordinarie accertate nel primo semestre hanno rimpiazzato e coperto integralmente le perdite previste sulle voci di entrata stanziate inizialmente in bilancio.
· Il secondo asse è lo stanziamento di risorse, ricavate da economie di spese già attuate, per consentire un aiuto fiscale alle imprese di San Venanzo che sono state costrette ad interrompere, in tutto o in parte, l’attività nel periodo del lockdown. Sono state stanziate risorse per 24.000 euro che saranno destinate alla riduzione del dovuto in materia di Tari 2020. Le categorie di imprese interessate e l’ammontare dello sgravio verranno definiti al momento dell’approvazione delle tariffe per l’anno in corso.
· Il terzo asse portante è quello della definizione, con l’individuazione di risorse disponibili, dell’aggiornamento del piano delle opere pubbliche per l’anno in corso. Complessivamente sono stati individuati nuovi interventi per circa un milione di euro. Le risorse derivano per circa la metà da contributi regionali e comunitari e per l’altra metà da risorse proprie comunali, in particolare la maggior parte dall’applicazione dell’avanzo di amministrazione. Gli interventi riguardano sia opere più grandi per importanza ed importi sia manutenzioni straordinarie di minore importo ma di notevole utilità per gli utenti dei vari servizi comunali.
Le opere più importanti sono destinate a tre interventi che riguardano vari settori di competenza comunale:
1) il progetto “Le Vie del Peglia” con valenza sia ambientalistica che turistica e di notevole importanza per lo sviluppo delle potenzialità attrattive del nostro territorio;
2) il progetto dell’asfaltatura della strada per Poggio Aquilone, opera che risolverà gli storici problemi di collegamento tra la frazione e il capoluogo;
3) la riqualificazione del centro storico e della piazza di Ripalvella (primo stralcio).
Lo sblocco di tali risorse è stato possibile grazie alla situazione di buon equilibrio generale delle finanze comunali. Infatti l’Ente rispetta tutti i parametri richiesti dalla normativa per poter utilizzare risorse proprie per nuovi investimenti e spese per manutenzione straordinarie.
Tale situazione ha permesso di non dover attivare operazioni di rinegoziazione dei mutui che altri enti sono stati costretti ad attuare per poter mantenere gli equilibri di bilanci. Queste operazioni se aiutano i conti nell’anno in corso fanno poi gravare i costi sulle generazioni future e questo il Comune di San Venanzo è riuscito ad evitarlo grazie alle politiche di bilancio attuate nel corso degli ultimi anni.
L’importanza della manovra di assestamento di bilancio, forse la più grande per dimensioni finanziarie attuata nella storia del nostro ente, è stata sottolineata anche dalla votazione positiva unanime espressa da tutte le forze politiche presenti in Consiglio.
(Fonte: Comune di San Venanzo)