VITERBO – All’Orto botanico dell’UNITUS cerimonia per la firma della Convenzione tra il Tribunale di Viterbo e l’Università della Tuscia, per attività di collaborazione e ricerca sul tema della “responsabilità sociale”; si tratta di un progetto di ricerca innovativo che riguarderà la raccolta, l’analisi e la valutazione dei dati e delle procedure ai fini della redazione del “bilancio di responsabilità sociale” del Tribunale di Viterbo. “Con il rettore dell’Università degli Studi della Tuscia Stefano Ubertini – ha sottolineato la presidente del Tribunale Maria Rosaria Covelli — e con il professor Alessandro Ruggieri, responsabile scientifico del progetto, che ringrazio vivamente, abbiamo varato una convenzione molto importante che ha come obiettivo di presentare alla città di Viterbo e alla sua provincia un “bilancio di responsabilità sociale” sulle numerose attività del Tribunale di Viterbo, del personale di magistratura e amministrativo, delle scelte operate dalla dirigenza dell’Ufficio, dei risultati raggiunti nell’arco di un triennio, con riguardo al Settore della Giurisdizione Penale e della Giurisdizione Civile, e ai numerosi servizi che l’Ufficio Giudiziario eroga quotidianamente in favore della cittadinanza. Si desidera in tal modo rendere trasparenti e comprensibili i dati al fine di una completa e corretta conoscenza della complessa organizzazione giurisdizionale e amministrativa del Tribunale, e di una valutazione al riguardo da parte dei soggetti con cui il Tribunale viene costantemente a contatto, dalle varie categorie di Professionisti alla cosiddetta utenza non qualificata costituita dalla cittadinanza.
“La rappresentazione dei dati- ha aggiunto Covelli– sarà anche accompagnata dal raffronto di costi, investimenti, benefici e dall’analisi economica dell’impatto sul territorio delle attività del Tribunale”. Il Rettore dell’Università della Tuscia, Stefano Ubertini, è molto soddisfatto: “Ringrazio la Presidente Covelli – ha affermato- per questa nuova opportunità di ricerca che conferma il rapporto di collaborazione istituzionale e di amicizia tra le istituzioni del territorio, che intendo proseguire e rafforzare perché l’Ateneo continui a essere uno dei punti di riferimento per la crescita sociale, economica e culturale del territorio”. “Ringrazio la presidente Covelli -aggiunge il professor Alessandro Ruggieri responsabile scientifico della Convenzione – per la stimolante prospettiva di ricerca e il rettore. Ubertini per aver creduto in questo progetto ed avermi affidato la responsabilità scientifica. Questa ricerca è molto innovativa ed importante; in base alla mia esperienza sono da sempre convinto che l’attività di una Istituzione pubblica non si possa valutare solo con strumenti tradizionali ma debba essere vista con una prospettiva più ampia di servizio al territorio. A noi spetterà trovare gli indicatori per misurarne l’impatto, e sono sicuro che ciò consentirà di fornire ai cittadini una informazione più ampia e completa in grado di far comprendere e apprezzare l’attività dell’Ente. L’obiettivo è anche sviluppare strumenti utilizzabili per altre esperienze, a partire dalla procura di Viterbo, ma anche in altre istituzioni“. Il coordinamento dei lavori sarà effettuato da un gruppo di cui faranno parte per l’UNITUS le professoresse Gioia, Silvestri oltre al professor Ruggieri e per il Tribunale il dirigente amministrativo e alcuni Giudici. Tra i presenti all’evento anche il Procuratore della Repubblica Auriemma, il Sindaco di Viterbo, Arena, il Presidente della Fondazione Carivit Lazzari, il presidente della Provincia Nocchi, il vice prefetto, il Vice Questore e rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. L’evento è stato organizzato dal professor Giuseppe Colla e alla professoressa Laura Zucconi presso l’Orto Botanico di Viterbo, spazio naturale davvero unico.