“Food on click”. Ha preso il nome in prestito dal Paese a Stelle e Strisce ma a lanciarlo è un’azienda italianissima. Anzi, orvietana. E’ il nuovo servizio che P.R.I.S.M.A. srl storica realtà specializzata nei servizi digitali alle imprese, sta lanciando sul mercato per permettere a tutte le aziende del food di adeguarsi alle nuove strategie di mercato imposte dall’emergenza sanitaria del coronavirus e, quindi, di continuare a lavorare in completa sicurezza e, soprattutto, di incrementare le vendite. Ma cos’è Food on click?
Si tratta di un marketplace, una piattaforma online di cui le aziende di ristorazione – ma anche bar, norcinerie, pizzerie, rosticcerie, trattorie e tavole calde – potrebbero dotarsi per permettere ai clienti di prenotare, con pochi semplici click, il proprio pasto per poi, vederselo consegnare direttamente a casa. Oppure, una volta ordinato, andarlo a ritirare senza dover sostenere file estenuanti.
Un servizio, insomma, pensato per le aziende il cui fruitore finale sarà proprio il cliente che, nonostante il momento di emergenza, non può e non deve modificare le proprie abitudini. Ma, anzi, continuare a soddisfare le proprie esigenze permettendo anche alle aziende locali di lavorare. Che sia un panino veloce, un piatto elaborato o il pranzo della domenica, bastano pochi click e il piatto è servito.
“Purtroppo il momento che stiamo vivendo non è facile per nessuno – ha spiegato l’amministratore di Prisma Srl, l’ing. Antonio Ferramosca – volevamo trovare un modo per garantire alle aziende locali di continuare a lavorare e, allo stesso tempo, alle persone di non modificare le proprie abitudini alimentari. Il mondo sta cambiando, ce ne stiamo accorgendo tutti. Ma dobbiamo cogliere il buono anche dagli sconvolgimenti inaspettati. Ecco perché è nato Food on click: per non rassegnarci ma anzi, per ritornare tutti più forti di prima”.
Le aziende che decideranno di stare sulla piattaforma Food on Click potranno dunque esporre il proprio menù con relativi prezzi e promuoverlo ai clienti. Il cliente, a sua volta, dovrà solo scegliere che cosa vuole mangiare, pagare con PayPal (oppure direttamente in loco o alla consegna) e decidere tra servizio di asporto o consegna. “Ovviamente questa piattaforma non vuole sostituirsi alla sana abitudine di andare a cena o a pranzo fuori – tiene a precisare Ferramosca – ma vuole essere un servizio aggiuntivo per il gestore ma anche per il cliente”.
Per avere maggiori informazioni sul servizio basta collegarsi al sito:
https://foodonclick.it/ e chiamare.