Un vero e proprio giallo quello su cui sta indagando la Procura di Terni, nella persona del pm Marco Stramaglia per cercare di ricostruire l’esatta dinamica e soprattutto il motivo che ha spinto un giovane ragazzo di 35 anni a camminare in piena notte a piedi in Autostrada.
E’ stato un drammatico incidente quello avvenuto nella notte tra sabato e domenica – poco prima delle ore una – lungo il tratto dell’A1 tra Orvieto e Fabro in direzione nord.
L’uomo, originario della Puglia, è stato travolto e ucciso da un’autovettura – una Fiat Tipo – in transito in quel momento. Secondo una prima ricostruzione sembra che la vittima, dopo aver lasciato l’auto in un’area di parcheggio lungo quel tratto dell’A1, si sia diretta a piedi verso la carreggiata per poi venire travolta poco dopo da un’auto, una Fiat Tipo al bordo della quale si trovava una famiglia originaria del meridione – padre, madre e due figli – che stava rientrando al nord. Il conducente è risultato negativo a tutti gli accertamenti, compresi quelli di carattere tossicologico, a cui è stato sottoposto. Nell’impatto nessuno dei componenti della famiglia ha riportato lesioni ma lo shock è stato grande.
Sul posto per ricostruire la dinamica e gestire la viabilità sono intervenuti gli agenti della polizia Stradale di Orvieto. Con loro anche gli operatori del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. Accertamenti sono in corso da parte della Stradale orvietana, coordinata dal comandante Stefano Spagnoli, per capire le ragioni che possano aver spinto il 35enne a camminare a piedi in piena notte in Autostrada.