Non si è fatta attendere la risposta del sindaco, Roberta Tardani, alla nota degli ex consiglieri della TeMa dopo che la Prefettura di Terni ha deciso per liquidazione dell’Ente:
“Apprendo da una nota firmata dai consiglieri dell’ex cda della TeMa che la Prefettura di Terni ha finalmente deciso l’estinzione e la conseguente messa in liquidazione dell’associazione così come da noi proposto e approvato nell’ultima assemblea dei soci su mandato del consiglio comunale”, dice il sindaco.
“Una scelta questa non più rinviabile alla luce della pesante situazione debitoria che ha di fatto reso impossibile il proseguimento dell’attività dell’associazione – aggiunge il sindaco -. Dalla stessa nota vengo a conoscenza di una presunta indagine della procura della Corte dei Conti di cui non conosco i contenuti e le finalità come invece sembrano sapere gli ex consiglieri della TeMa”
“Di certo – rimarca Tardani – posso dire invece dire che ogni atto di questa amministrazione comunale relativa all’associazione TeMa, la cui compromessa e irreversibile situazione debitoria è stata certificata da un parere tecnico di un esperto terzo, è stato adottato nell’esclusivo interesse di tutela dell’Ente e dei cittadini orvietani. Pertanto respingiamo, con le motivazioni che abbiamo più volte spiegato in tutte le sedi, le accuse dell’ex cda della TeMa circa le responsabilità attribuite a questa amministrazione comunale”.