“Ormai non è più tempo di rinviare la soluzione ad un problema che si trascina da anni. Ogni sabato e domenica mattina assistiamo ad una vera e propria discarica a cielo aperto dove bottiglie di vetro e plastica riempiono piazze e vie del Centro storico. Il problema, oltre a riguardare la maleducazione dilagante di alcuni degli avventori dei bar, tema che merita riflessioni ed approfondimenti in altra sede, necessità di un intervento immediato da parte dell’Amministrazione comunale di concerto con l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti visto che gli attuali punti di raccolta esistenti sono chiaramente insufficienti a contenere la mole dei rifiuti che vengono prodotti durante il fine settimana. Anche l’approssimarsi della stagione che auspicabilmente vedrà la ripresa dei flussi turistici in Città con conseguente ulteriore produzione di rifiuti, richiede di incrementare i punti di raccolta al fine di salvaguardare il decoro urbano del nostro Centro storico. E’ una battaglia di Civiltà a cui non possiamo più sottrarci”.
Con questo incipit il capogruppo Lega-Salvini per Orvieto Andrea Sacripanti annuncia l’interrogazione indirizzata al Presidente del consiglio comunale e al sindaco (firmata anche dai consiglieri Silvia Pelliccia, Federico Fontanieri e Gionni Moscetti) riguardante la richiesta di implementazione dei punti di raccolta di vetro e plastica soprattutto in prossimità dei bar del Centro storico.
Di seguito il testo completo dell’interrogazione:
Oggetto: implementazione punti di raccolta vetro e plastica
I sottoscritti Consiglieri comunali, gruppo Lega-Salvini per Orvieto, premesso che:
– La recente fine del lockdown e la progressiva ripresa della vita cittadina ha riproposto un tema che si trascina da anni e che finora non è stato oggetto della giusta attenzione da parte delle Amministrazioni precedenti, quello inerente al numero insufficiente dei punti di raccolta, in particolare di vetro e plastica, presenti nel Centro storico del Comune di Orvieto.
– La ripresa delle attività dei bar cittadini che, in questo momento, rappresentando gli unici luoghi di aggregazione soprattutto per i ragazzi orvietani, sono molto frequentati, ha evidenziato la stringente necessità di implementare i predetti punti di raccolta specialmente durante i giorni del fine settimana, quando si genera una tale mole di rifiuti, per lo più rappresentati da bottiglie di vetro e di plastica, che i gli stessi gestori degli esercizi non sono in grado di smaltire né gli esigui cassonetti a tutt’oggi presenti sono in grado di contenere;
– Tale situazione, divenuta insostenibile sotto il profilo del decoro urbano vista la quantità dei rifiuti abbandonati nelle piazze e nelle vie della Città, ed al netto di considerazioni e riflessioni sulla dilagante maleducazione di alcuni degli avventori dei locali, necessita di un intervento immediato da parte dell’Amministrazione comunale in accordo con l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti anche in vista dell’auspicabile incremento dei flussi turistici, cui corrisponderà l’esigenza di implementazione dei punti di raccolta, che già a partire da questa estate interesseranno il nostro Centro storico;
tutto ciò considerato, gli interroganti chiedono al Sindaco di Orvieto se, per le ragioni esposte in premessa, non ritenga utile e necessario aumentare i punti di raccolta dei rifiuti, in particolare di vetro e plastica, soprattutto durante il fine settimana e durante la stagione di maggior afflusso dei turisti al fine di evitare che Orvieto si presenti, come purtroppo accaduto finora, come una discarica a cielo aperto.
Andrea Sacripanti
Silvia Pelliccia
Federico Fontanieri
Gionni Moscetti