Rispetto alle precedenti, quests’anno sarà un’edizione un po’ speciale. Ci saranno mascherine, saponi per le mani e gel idroalcolico, un metro di distanza e le giuste attenzioni usate fino ad oggi.
E materiali, ambienti e servizi igienici opportunamente disinfettati; inoltre, si farà anche il triage in accoglienza, così da mettere tutti in sicurezza.
Ma ci saranno, soprattutto, giochi e divertimento, scoperte e invenzioni. Perché il mondo ha bisogno, per ripartire, dell’energia e della fantasia dei piccoli.
L’edizione 2020 dei Centri estivi della Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio” sarà prudente, attenta e sicura. Tuttavia, non sarà mai noiosa. Si starà all’aria aperta, si farà pratica di una buona libertà alla luce del sole, così da riconquistare quel piacere del giocare insieme che resta un diritto inviolabile dell’infanzia.
L’eccezionalità del momento e l’attesa di linee guida nazionali per i centri estivi e le attività per i minori hanno determinato un certo ritardo nella programmazione.
Ma ora i cantieri sono aperti e i preparativi fervono: si stanno perfezionando calendari e proposte e predisponendo spazi così da adeguarli alle disposizioni del comitato tecnico-scientifico che prevedono, tra le altre cose, anche misure per l’accessibilità e un preciso rapporto tra operatori e bambini-ragazzi, I gruppi saranno più piccoli – max 5 bambini da 3 a 5 anni, max 7 bambini da 6 a 11 anni, max 10 adolescenti da 12 a 14 – e ciascun gruppo vedrà assegnato il medesimo operatore per tutta la durata del Centro estivo.
A breve sarà disponibile sul sito internet della cooperativa sociale “Il Quadrifoglio” – www.coopquadrifoglio.net – il calendario, i temi e i luoghi dei Centri nonché tutte le istruzioni per provvedere all’iscrizione e per avvalersi dei bonus previsti dai decreti del governo.
Truffe agli anziani, Comune di Orvieto e Polizia di Stato insieme: “Ecco come difendersi”
ORVIETO – Comune di Orvieto e Polizia di Stato insieme per aiutare i cittadini a difendersi dalle truffe. E’...