ACQUAPENDENTE – Il direttore del Museo Naturalistico del Fiore Gianluca Forti, ha dato notizia dell’evento BioAcustiamo, il secondo blitz Bioacustico del weekend.
“Siamo orgogliosi come Museo aquesiano – ha sottolineato Forti – di far parte ingerante di’ un evento di educazione naturalistica e scientifica. L’iniziativa consiste nel registrare e possibilmente classificare, nelle vicinanze della propria abitazione e durante una intera settimana (dal 13 giugno al 20 giugno 2020), il maggior numero di suoni, versi, canti di animali. Le registrazioni raccolte avranno una doppia utilità: miglioreranno le conoscenze sulla diffusione delle specie meno conosciute e meno visibili, pur vivendo intorno a noi, e potranno essere utilizzate per studi etologici e di bioacustica da parte di specialisti.
Possono partecipare a questo nostro secondo BLITZ Bioacustico BioAcustiamo WEEK tutti i cittadini, accompagnati virtualmente nelle loro esplorazioni dei suoni emessi dalla fauna selvatica da esperti di eco e bioacustica e di naturalisti del Gruppo Naturalistico della Maremma Laziale (https://www.facebook.com/groups/789864984853895/) e del Centro Studi Naturalistici Arcadia (www.bioconservation.it). La partecipazione del pubblico è l’elemento fondamentale di questo e altri progetti di Citizen Science: i cittadini diventano parte della ricerca stessa. Tutti i partecipanti potranno registrarsi all’indirizzo di posta elettronica info@bioconservation.it , aderire all’evento appositamente creato su Facebook https://www.facebook.com/events/275249323850654/ ma anche inserirsi direttamente nella settimana prevista tra chi vuole contribuire alla nostra iniziativa. Tra la serata del 13 giugno e quella del 20 giugno 2020, si possono ascoltare i suoni dell’ambiente che ci circonda muniti di un registratore, di un cellulare in modalità registrazione, o di un bat-detector e far partire -al massimo per la durata di 1 minuto- la registrazione del suono di grilli, cavallette, cicale e altri insetti, canti e richiami di uccelli, versi di mammiferi selvatici e, per i più fortunati, di cetacei … Per i pipistrelli le istruzioni alla registrazione sono riportate in un box alla pagina dedicata al Progetto (qui: http://bioconservation.it/primo-blitz-bioacustico-notturno/ ). Durante i nostri BLITZ Bioacustici si accettano tutti i tipi di files audio comunque risultanti dalle rgistrazioni (anche se per il migliore risultato di successivi studi bioacustici sarebbero da preferire i files in formato wav ). Una volta concluse le registrazioni si invitano gli autori a riascoltarle e a scegliere quelle migliori (attenzione ai rumori di sottofondo, alle voci, ai fruscii, al troppo vento ecc.), per poi inviarle all’indirizzo di posta elettronica info@bioconservation.it. Nel testo di accompagnamento andrebbero aggiunti questi dati:nome e cognome dell’autore della registrazione, data della registrazione , il luogo e l’ambiente della registrazione, lo strumento usato per la registrazione Queste informazioni serviranno alla corretta archiviazione dei files ricevuti e per le analisi da parte dei nostri esperti. Nei primi giorni successivi all’autore verrà comunicata l’esatta determinazione con il commento eventuale sulla qualità della registrazione e sull’importanza del dato. Questo non sarà possibile per i pipistrelli ed altri gruppi bioacusticamente complessi, per i quali verosimilmente servirà qualche giorno in più. Le registrazioni sonore, appena ricevuta la corretta determinazione, dovranno poi essere inserite, a cura dell’autore, nella piattaforma informatica www.inaturalist.org nella modalità indicata nella nostra pagina dedicata al Progetto BioAcustiamo. I termini del servizio di iNaturalist sono pubblicati a questo Link: https://www.inaturalist.org/pages/community+guidelines”.