ACQUAPENDENTE – La movida selvaggia aquesiana che se ne infischia altamente delle restrizioni Covid 19. Location preferita verso le ore 23.00 di sabato 6 giugno la zona limitrofa al Teatro Boni ed al giardinetto di Piazza della Costituente. Innaffiata abbondantemente da conati di vomito da alcuni componenti un nutrito numero di minorenni che ama parcheggiare con apetti senza rispettare assolutamente le restrizioni principali di questa fase 2: obbligo tanto di mascherina quanto di distanziamento. Gli alcolici in loro possesso sono stati probabilmente stati acquistati alla grande distribuzione per poi essere accuratamente celati all’interno dei mezzi di locomozione. Il tutto ad una decina di giorni di distanza ad una situazione limite simile. Che ha visto sempre una minorenne cadere da un muretto nella zona limitrofa al Giardinetto delle Rose. Sbottata ancora da un gruppo di minorenni che per causa di qualche bottiglia di birra di troppo, aveva iniziato a discutere in maniera alterata. Risultato che la stessa giovane ha subito una frattura all’arto. Seppur presente anche in orario notturno il servizio di vigilanza non è mai riuscito a scovare i gruppi. Fioccano le proteste dei cittadini ancora segnati da oltre tre mesi di Covid 19. Preoccupati che atteggiamenti del genere possano a medio tempo dare nuova linfa a forme di contagio.
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