ACQUAPENDENTE – L’arte inizia a rialzare piano piano la testa dopo questo durissimo periodo di lockdown e anche Acquapendente si rimette in carreggiata riaprendo il Museo Naturalistico del Fiore. Per l’occasione il direttore Gianluca Forti ha reso pubblico un messaggio inaugurale per la ripartenza.
“Cari amici, in questo periodo di lockdown per il Museo del Fiore è stato un piacere potervi essere vicini anche se solo on line, suggerire attività in famiglia e spunti di curiosità, interessarvi, intessere con alcuni di voi scambi reali e relazioni anche nuove e molto belle. Del resto per noi la natura è quella RETE DELLA VITA sensu Capra (Freejof … ma anche Marco) in cui i fiori sono un splendido ed effimero punto di bellezza finalizzato a trasmettere il frutto di una storia di amore con il suo pacchetto di DNA. Lo stesso ma meno amorevolmente è per questo VIRUS che ci ha spiazzato ma ci sta dando una preziosa e unica occasione per comprendere l’erroneità dei nostri modelli di sviluppo e di distruzione di massa.
Questo virus sta agendo in natura con leggi assolutamente naturali la dove noi (guarda caso) abbiamo devastato relazioni, “risorse”, ambienti e umanità stessa. Come museo continueremo in questo appuntamento delle pillole di #iorestoacasa perchè molti ancora resteranno a casa … sopratutto tutti i ragazzi delle scuole con cui stiamo facendo videolezioni. Oggi però vogliamo comunicarvi una bella notizia … RIAPRIAMO!!Si, siamo pronti, attrezzati, nel rispetto delle normative, e vogliamo di nuovo accompagnarvi “on site” alla scoperta della natura e delle sue fantasiosissime trame, nel colore e nel profumo dei fiori e nella bellezza dei nostri paesaggi. Oggi è la “Giornata Mondiale della Biodiversità” e noi la celebreremo preparandoci per voi. Saranno domani invece altri amici educatori della Città della Scienza di Napoli e dell’Università Politecnica delle Marche e dell’Orto botanico Selva di Galliano di Ancona a raccontarci le prossime proposte del museo mentre noi saremo di pulizie e sistemazioni, a vostro servizio, #staytuned .
Domani è anche il compleanno di Peppe ma soprattutto Santa Rita, e per le nostre comunità da Torre Alfina a Trevinano, da Onano a Proceno, si rinnova nelle rose la tradizione dell’ “Acqua profumata di Santa Rita”. Noi l’Acqua di Santa Rita ve la riproporremo alla riapertura sabato 23 alle ore 10,00 in museo, vi aspetteranno Gianluca, Antonella, Elena, Valerio e Alessandra. Mi raccomando puntuali che dopo dobbiamo riaprire finalmente il Bosco del Sasseto (accessibile solo su porenotazione!!!), in nostro magico e fiabesco Monumento Naturale. Domenica 24 poi, “Giornata Europea di Parchi” italianandlatiumhoming, perchè non passate anche ad Acquapendente? A far cosa? Sapete che al MUSEO DELLA CITTA’ c’è una delle più belle tavole pittoriche dell’italia centrale medievale dipinta da SANO DI PIETRO raffigurante SAN BERNARDINO da Siena … e che per varianti della VIA FRANCIGENA è anche il patrono di TORRE ALFINA? Quindi domenica per tutti un invito a Torre Alfina e Acquapendente per festeggiare San Bernardino … e chissà se il Parroco Don Enrico e la Pro Loco non ci diano la gioia e il piacere di un’infiorata in tempi purtroppo ancora di covid-19. Al Museo del fiore ne abbiamo il ricordo in multimediale con le foto raccolte da Rita Pepparulli e su un pannello, con una vecchia foto degli anni 50, con il passaggio di mano in mano di un fiore dalla mamma ad Erlado … e oggi il passaggio di testimone da Fabio a Caio, Adrieli e Gloria … e tutti i nuovi nati della nostra Comunità”.
“Qual è la vera situazione dell’Ospedale di Orvieto? Chi sta commettendo un ospedalicidio?”
È necessario premettere che tutti i dati delle singole prestazioni erogate dall’Ospedale di Orvieto sono correttamente registrate statisticamente ed a...