di Massimo Gnagnarini ex assessore al bilancio del Comune di Orvieto
Con una nuova norma in deroga al Tuel i comuni possono decidere, per procurarsi maggiore liquidità in questa fase di crisi Covid- 19, sulla sospensione e rinegoziazione dei propri mutui con una semplice delibera di Giunta senza passare attraverso Il Consiglio Comunale.
Nel caso di Orvieto rimane da considerare se sia opportuno escludere il consiglio da valutazioni così delicate per gli equilibri attuali e soprattutto futuri dell’Ente in ragione dei maggiori oneri futuri che produrranno il loro effetto fino al 2043.
Pertanto il Comune di Orvieto potrà, nei prossimi giorni, recuperare il colpevole ritardo accumulato nel non convocare il Consiglio comunale deliberando la Giunta, entro le date utili già fissate del 15 ( scaduta) e del 27 maggio, le domande di sospensione e di rinegoziazione dei propri mutui per liberare in bilancio una somma potenziale di circa 1,3 mln di euro da poter spendere in più nel 2020.
Il carattere straordinario della deroga che bypassa l’espressione della volontà del consiglio comunale è mitigata dall’obbligo, da parte della Giunta, di iscrivere da subito in bilancio i particolari della manovra di che trattasi. In effetti le prime rate sospese da non pagare sarebbero scadute il 30 giugno ed è da tale data si crea la liquidità maggiore a disposizione.
Dunque in attesa della presentazione e approvazione del nuovo bilancio di previsione 2020-2022, il cui termine ultimo per l’ approvazione è slittato al 31 luglio prossimo, si dovrà provvedere a una variazione di bilancio dell’esercizio provvisorio com’è quello attuale del Comune di Orvieto.
Da una parte occorre iscrivere la minore spesa per i mutui e dall’altra le maggiori spese a cui si intende far fronte nel rispetto delle finalità a sostegno della crisi Covid – 19 per le quali questi provvedimenti libera liquidità sono stati pensati e varati dal Governo.
In altre parole la Giunta nella sua delibera dovrà indicare cosa ci farà con questi soldi. A chi, come e perché saranno destinati . Qui una proposta di indicazioni e suggerimenti avanzati https://orvietosi.it/2020/05/fare-il-comune-si-chiama-fuori/
E questo non può esser fatto con un’ordinanza del Sindaco o con una decisione di Giunta. Serve una delibera di Consiglio comunale.