ORVIETO – L’emergenza sanitaria rischia di creare un fronte sempre più vasto di nuovi poveri. Ad Orvieto sono 340 le domande presentate per usufruire di buoni spesa di cui 270 provenienti da nuclei familiari che si sono trovati in difficoltà per la perdita di lavoro e di reddito (comprese le partite Iva). Lo ha spiegato l’assessore al Bilancio
Piergiorgio Pizzo, rispondendo alle domande sollevate dai consiglieri
Mescolini e
Sacripanti e dando comunicazione della ratifica
all’unanimità, da parte del consiglio comunale, della delibera n. 52 del 3 aprile scorso, adottata in via d’urgenza dalla Giunta Comunale per fronteggiate l’emergenza sanitaria legata al diffondersi del virus Covid-19.
“Sono state presentate 340 domande. Un numero importante – ha detto Pizzo – Con questo bando, a differenza di altri Enti, abbiamo cercato di procedere rapidamente volendo andare ad intercettare, tuttavia, le nuove povertà create anche sul nostro territorio dall’emergenza sanitaria del Coronavirus. Sono 70 le domande presentate da persone e famiglie normalmente seguiti dai Servizi Sociali del Comune mentre le altre 270 hanno fatto emergere in maniera netta e grave le ‘nuove povertà’ di nuclei familiari che si sono trovati in difficoltà per la perdita di lavoro e di reddito (comprese le partite Iva). Tra oggi e martedì chiuderemo l’esame delle domande e dalla settimana prossima i fondi saranno disponibili”.
Con questo atto deliberativo l’Amministrazione Comunale ha inserito dunque nel Bilancio di Previsione 2019/2021 – Esercizio provvisorio 2020 – la somma di 112.650,31 euro trasferiti al Comune di Orvieto dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per l’attuazione delle Misure urgenti di Solidarietà Alimentare in attuazione al DPCM del 29 marzo 2020, rideterminando, incrementandola, la dotazione del Fondo di solidarietà comunale 2020, per aiutare i Comuni a mettere in campo interventi di sostegno alimentare alle famiglie più gravemente colpite dall’emergenza Coronavirus.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati