I consiglieri comunali Cristina Croce, Martina Mescolini, Franco Raimondo Barbabella, Giuseppe Germani e Federico Giovannini “in considerazione che la nostra insistenza sulla necessità di informazioni precise, di una strategia chiara e di un programma preciso di attività per fronteggiare l’emergenza da Covid19 di fatto non riceve risposte nella sede propria – dicono – abbiamo inviato questa nostra lettera all’Assessore Luca Coletto e ai dirigenti della USL Umbria 2 (Direttore generale, Direttore sanitario, Direttore di Distretto), che in sintesi di seguito rappresentiamo”.
Gentile Assessore e gentili Dirigenti,
poiché riteniamo che la situazione di Orvieto e della zona non si possa considerare affatto sotto controllo, e nell’impossibilità di ricevere in altro modo informazioni certe e rassicurazioni precise, vi chiediamo di fornirci le seguenti informazioni:
quanti tamponi sono sati effettuati nella nostra Regione, in provincia di Perugia e di Terni, e nel Distretto di Orvieto;
come si pensa di affrontare la situazione delle case di riposo del nostro territorio; se e quanti tamponi sono stati effettuati al personale sanitario e di gestione di questi istituti;
se e in quali tempi si pensa di effettuare i tamponi necessari alle persone positive in contumacia obbligatoria e ai loro familiari; ai soggetti posti in quarantena fiduciaria e ai soggetti venuti a contato con i positivi;
quando e come verranno riattivati i servizi ora sospesi o chiusi come il CSM.
Inoltre, mentre ribadiamo con fermezza il nostro autentico spirito di collaborazione, rappresentiamo che:
la situazione che viviamo è molto preoccupante e non possiamo più accettare che non ci sia o non venga resa nota una strategia chiara e un programma di attività serrato e metodico;
va rafforzato il personale del Distretto e dei settori operativi antiCovid19; va data attuazione agli Usca (i medici per i controlli domiciliari);
è urgente la messa a disposizione delle annunciate strutture extraospedaliere per i positivi asintomatici, per il personale sanitario che ne ha bisogno e per chi finisce la quarantena. Chiediamo una rapida ed esauriente risposta