Credits fotografici e testo di Giorgia Negrini @leggere_e_rileggere
“L’ora del destino” di Victoria Shorr, tradotto da Alessandra Osti ed edito da Sem è un libro magnifico che dipinge il ritratto intimo e profondamente umano di tre donne alle prese con il loro destino: Jane Austen, Mary Shelley e Giovanna d’Arco. La Shorr si sofferma sul coraggio di queste figure femminili straordinarie che hanno avuto il coraggio, ognuna a suo modo, di scegliere la libertà.
Jane Austen, la grande autrice di “Orgoglio e pregiudizio”, “Persuasione” e altri capolavori è diventata famosa perché ha ascoltato il suo cuore e ha rinunciato ad un matrimonio vantaggioso senza amore per dedicarsi completamente alla scrittura.
Nonostante le difficoltà economiche e i pregiudizi della società ottocentesca verso una zitella, ha creduto nella sua passione ed è riuscita da sola con le sue forze ad affermarsi nel panorama letterario.
“Aveva scelto il suo lavoro rispetto a quella che si potrebbe chiamare vita, il matrimonio, i figli, la sicurezza, la ricchezza… Questa volta però, il lavoro, quella scintilla in cui lei aveva confidato, aveva preso fuoco e illuminato la sua vita.”
Mary Shelley è riuscita ad anticipare, con la sua esistenza fuori dagli schemi del suo tempo, molte generazioni future. Lei e il suo amato compagno Percy con i loro viaggi, i loro scambi di idee e le loro amicizie con grandi artisti, quali Byron e Keates, hanno condotto una vita insolita ed emozionante. Mary accanto all’uomo della sua vita è riuscita a non conformarsi alle convenzioni sociali e a scrivere “Frankenstein” e “Mathilda” lasciando un’eredità importantissima per le generazioni future.
Infine, Giovanna d’Arco, dopo aver compiuto imprese valorose, si trova in cella accusata di eresia in attesa di essere messa al rogo. Questa santa trova nella fede la fermezza per accettare la morte e andare in contro al volere di Dio. Di fronte alla più difficile delle scelte, ci sorprende per la sua determinazione e fierezza.
Questo romanzo mi ha entusiasmata perché parla di donne e di resilienza. Jane Austen, Mary Shelley e Giovanna d’Arco sono state capaci di andare incontro al loro destino facendo la cosa giusta. Come scrive la Shorr, hanno saputo cogliere il momento della verità.
Leggere e Rileggere è il blog in cui Giorgia Negrini legge, recensisce e parla di libri e librerie. Con i suoi profili Istagram e dalla pagina Facebook facendoci innamorare della lettura con splendide immagini e stories. Booklover, bookeater dice di lei “Leggere è da sempre la mia grande passione, laureata in Lingue e Letterature Straniere, mi piace condividere con altri questo mio amore per la lettura”. Seguila sul suo blog Leggere e Rileggere sul suo profilo Instagram @leggere_e_rileggere e sulla Pagina Facebook @leggereerileggere. Tra le sue collaborazioni Radio Latte e Miele e la citazione nella rubrica Instantanee su Corriere La Lettura. Ha fatto parte dei 300 Lettori della Giuria del Premio campiello 2019.
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