ORVIETO – La manifestazione di ballo svoltasi al teatro Mancinelli alla fine di febbraio è al centro di una notizia di cronaca legata all’emergenza coronavirus: secondo la testata frosinonetoday.it, da quell’evento sarebbero scaturiti una serie di contagi che avrebbero causato almeno due vittime, una proprio a Orvieto e un’altra a Cassino, un maestro di ballo molto conosciuto nella bassa ciociaria, deceduto nei giorni scorsi per Covid-19.
In un articolo a firma della giornalista Angela Nicoletti, ripreso poi anche dalla testata Ternitoday.it, sembra che all’evento orvietano abbiano partecipato almeno duecento persone provenienti da ogni parte d’Italia, Veneto e Lombardia comprese, le due regioni più colpite dall’emergenza che proprio nei giorni in cui si svolgeva il festival, stava esplodendo in tutta la sua gravità.
Secondo quanto riportato dalla testata ciociara, pare che tra i primi ad ammalarsi sia stato proprio il figlio della signora di Orvieto Scalo deceduta a inizio di questa settimana all’ospedale di Terni, il quale era da annoverarsi tra i partecipanti all’evento del Mancinelli e che potrebbe aver contagiato la madre proprio in quei giorni. Sempre secondo quanto riportato da frosinonetoday.it, appena venuti a conoscenza dei primi casi di positività intorno al 7 marzo, gli organizzatori della rassegna avrebbero consegnato alla Asl Umbria 2 l’elenco completo dei partecipanti e proprio in quei giorni il sindaco della città disponeva l’isolamento di alcuni cittadini. Nell’articolo del giornale di Frosinone però, vengono sollevati alcuni interrogativi legati soprattutto alla gestione successiva della situazione.
Di seguito riportiamo il link completo dell’articolo di frosinonetoday.it. http://www.frosinonetoday.it/cronaca/cassino-coronavirus-gaetano-del-greco-contagiato-festival-focolaio-umbria-decesso-provincia-frosinone.html
