ORVIETO – Un bando che coinvolga tutte le associazioni sportive e superare lo sbarramento di 2400 posti per poter utilizzare lo Stadio Muzi anche per altri eventi. Così come per i campi di Sferracavallo e frazioni. A questo sta lavorando l’assessore allo sport Carlo Moscatelli nell’obiettivo, anche, di recuperare le risorse economiche per le spese di gestione della struttura. Per quanto riguarda i tempi, sono molto stretti. A giugno, infatti, scadranno le autorizzazioni e, entro, questa data dovrà essere pronto il bando.
A sollevare la questione, in consiglio comunale, sono state la consigliere Cristina Croce (Capogruppo “Siamo Orvieto”) e Martina Mescolini (Capogruppo “Partito Democratico”) che hanno chiesto al sindaco di conoscere: “se è intenzione dell’attuale Amministrazione dare seguito alla scelta di modello gestionale individuato dalla precedente Amministrazione che prevedeva di affidare, attraverso un Bando di gara, la gestione del Muzi secondo criteri di trasparenza ed efficienza oltre che di massima fruibilità dell’intero polisportivo, così come peraltro previsto dalle normative vigenti”.
La Cons.ra Cristina Croce ha affermato che “anche se nel precedente Consiglio comunale l’Assessore allo Sport ha già in parte risposto all’interrogazione, intendo però riproporla per precisare gli aspetti della gestione del polisportivo, questione annosa per la quale si sta cercando una soluzione da moltissimi anni. La precedente Amministrazione aveva individuato in un bando di gara, già predisposto e sul tavolo del Dirigente preposto, l’unica soluzione ritenuta attuabile che potesse garantire una gestione degli spazi del polisportivo improntata, da un lato, a criteri di trasparenza ed efficienza, dall’altro alla massima fruibilità da parte di cittadini, associazioni e società sportive, federazioni ed enti di promozione sportiva e di scuole, per lo svolgimento di attività sportive, ricreative e sociali con priorità all’attività giovanile fino ai 18 anni. Vorremmo sapere se è intenzione dell’Amministrazione proseguire su quella strada”.
L’Assessore allo Sport, Carlo Moscatelli ha risposto: “avendo da sempre frequentato lo stadio, credo che la fruibilità sia notevole, quindi un aspetto da affrontare è anche quello di osservarne attentamentte l’uso in assenza di una regolamentazione che metta tutti al riparo da problemi vari. Per il bando, insieme con il nuovo dirigente stiamo valutando una soluzione percorribile perché la precedente soluzione aveva creato perplessità rispetto alle agibilità. Abbiamo l’esigenza di avere tutti i requisiti al loro posto.
Le strutture vanno messe in regola e date in gestione al meglio, anche in ragione dei costi di gestione che oggi sono tutti in capo al Comune. La prossima settimana è programmato un sopralluogo presso tutte le strutture sportive del territorio per valutare la presentazione di un bando che è urgente perché il lavoro va completato entro giugno, data in cui scadranno le autorizzazioni. Se la gestione del campo viene fatta in maniera appropriata se ne gioveranno la cittadinanza in termini di servizi sportivi adeguati e tutte le società sportive. Il bando interesserà tutte le associazioni sportive lavorando sulle sinergie, mi riferisco ad esempio alla sinergia nel settore del tennis. Da superare, attraverso la messa a norma del Muzi, anche lo sbarramento di 2400 posti per poterlo utilizzare anche per altri eventi di intrattenimento che consentirebbero di recuperare le risorse economiche per le spese di gestione della struttura. Ciò vale anche per i campi di Sferracavallo e delle frazioni”.
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