CASTEL VISCARDO – Nella seduta di mercoledì 19 febbraio il Consiglio Comunale di Castel Viscardo ha deliberato alcune importanti decisioni che interessano l’intera cittadinanza. All’unanimità è stata votata l’adesione al “Comitato per la Geotermia” che vede capofila il Comune di Bolsena e 31 Comuni limitrofi, distribuiti tra Lazio ed Umbria e che si oppone alla realizzazione degli impianti pilota geotermici dell’Alfina e di Castel Giorgio.
“Tale scelta – è stato ribadito – rimarca la posizione netta del Comune di Castel Viscardo contro la realizzazione di tali impianti a tutela della popolazione, di tutte le aziende agricole e delle società imprenditoriali del territorio. L’adesione è motivata soprattutto dalla preoccupazione dei Comuni e della Cittadinanza in merito al possibile inquinamento di falde acquifere superficiali e profonde e alla sismicità indotta che la geotermia potrebbe comportare con annessi rischi per l’intera comunità”. Sempre con voto unanime è stato varato il nuovo Piano Comunale della Protezione Civile che, oltre a presentare un riassetto di alcune figure chiave strategiche, punta al miglioramento della gestione delle emergenze e prevede anche un sistema digitalizzato.
Grazie a quest’ultimo, infatti, si avrà la possibilità in tempo reale di avere un quadro completo durante le criticità di persone ed abitazioni coinvolte, rendendo così tempestivi ed immediati gli interventi necessari di soccorso. Durante la seduta consiliare, infine, è stata comunicata dal sindaco Daniele Longaroni la nomina del nuovo capogruppo. La scelta, partecipata dalla giunta e da tutti i consiglieri, è ricaduta su Simone Baccelloni che succede ad Antonio Pennino in questo importante compito politico.
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