Dal 6 febbraio, presso l’aereoporto San Francesco di Assisi sono 54 volontari della Misericordia che stanno supportando le autorità sanitarie per il controllo dei passeggeri in arrivo con voli da Malta, Londra, Tirana, controllando in un apposito percorso dedicato la temperatura corporea.
In caso di temperatura di 37,5 gradi, i passeggeri verranno ulteriormente controllati dal medico Asl presente.
Altri volontari sono impegnati presso il CRP di Foligno e all’interno dei vari territori per installare container e tende presso i plessi ospedalieri, compito dei volontari sanitari sarà quello di dare informazioni e di svolgere “filtro” dei vari casi in arrivo ai pronti socorso, dove saranno svolti i pre-triage, al fine di non congestionare i pronti soccorsi. Altri volontari da giorni supportano la funzione Volontariato all’interno del C.O.R. oltre a continuare, come fanno da mesi, nel recupero dei materiali utilizzati nel terremoto del 2016.
“Ancora una volta – rimarca il Presidente Consulta volontariato Giuliano Santelli – il volontariato di protezione civile rappresenta la fondamentale risorsa tecnica-operativa del sistema di protezione civile, 150 volontari impiegati in questi giorni, ma gruppi ed associazioni in allerta pronti in caso di emergenza con mezzi ed attrezzature ad intervenire”. [suggeriti]