Sarà come il primo giorno di scuola, con tanto di Abbecedario, insegnante e lavagna (elettronica). Una scuola pubblica, gratuita, aperta a tutti, per imparare a leggere e a scrivere in quella strana e fantastica lingua che è il digitale. Si inizia sabato 22 febbraio, dalle ore 10.30 alle 12.00, alla Sala Digipass di Orvieto presso la Nuova Biblioteca Pubblica “L.Fumi”. In “cattedra” Elena Sassara, del Linux User Group di Orvieto, chiamata a spiegare i primi fondamenti dell’Abbecedario di Internet, vale a dire i motori di ricerca e la posta elettronica.
Cos’è Google e a cosa serve? Cosa si cerca e come si cerca nel motore di Google? Come si ottiene un indirizzo di posta elettronica e come si usa? Cos’è un “reply”, un messaggio “ccn”, uno “spam”? Queste le eterne domande che da almeno un quarto di secolo non smettono di tormentare buona parte dell’umanità elettronicamente dotata. Per molti – esperti, informatici e smanettoni – è roba banale, praticamente l’abc della nostra era tecnologici e ipermoderna. Per alcuni, magari distratti da altre cose, sono grafemi di una lingua misteriosa e ignota. Ecco la ragione di una “Scuola di Internet” per tutti, dell’Abbecedario e di un ciclo di incontri utile a completare l’alfabetizzazione digitale di tutti i cittadini orvietani.
Il “Digipass” è collocato nell’ex sala ISAO della Nuova Biblioteca Comunale “L.Fumi” di Orvieto ed è aperto tutti i giorni per complessive 40 ore settimanali. Si tratta di uno spazio pubblico, gratuito, ad accesso libero. Il suo scopo è di accompagnare cittadini, imprese e associazioni nell’utilizzo di servizi digitali oltre che a vagliare e cogliere le opportunità che le tecnologie mettono a disposizione delle imprese, favorendo così l’innesco di percorsi e processi d’innovazione.
Progettato dal Comune di Orvieto, la gestione del Digipass è stata affidata, tramite bando pubblico, alla Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto”.
All’interno del Digipass si trovano postazioni di lavoro, con computer portatili collegati in rete, strumenti per conferenze, lezioni e videoconferenze (proiettore interattivo, microfoni, telecamere e registratori digitali, ecc.) accesso wi-fi, stampanti, sala conferenze ed area relax.
In tutti i DigiPass si troverà un facilitatore digitale, ovvero una figura umana, cortese e competente in grado di aiutare gli utenti nella fruizione di servizi digitali e nella comprensione del funzionamento di strumenti e tecnologie nuove. Gli spazi saranno a disposizione di tutti i cittadini che hanno la necessità di essere affiancati da una persona nella fruizione di un servizio digitale nuovo, come per esempio prenotare esami clinici on line, consultare il fascicolo sanitario digitale, pagare on line, iscrivere un figlio a scuola, aprire una casella di posta elettronica, ecc. Il Digipass è un’iniziativa della Regione Umbria coprogettata con i diversi comuni, finanziato con i fondi POR FESR 2014-2020, e realizzato in ciascuna delle zone sociali della regione.
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