di Valentino Saccà
ORVIETO – Dopo le feste natalizie ecco il ricco programma Unitre Orvieto, compreso all’interno della programmazione del I° semestre 2020 che conclude l’anno accademico 2019-2020. La ricca e variegata programmazione è stata presentata nella mattina di mercoledì 15 gennaio, presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto.
Presenti alla mattinata il sindaco Roberta Tardani, che ha portato i saluti dell’amministrazione, il presidente Unitre Orvieto Riccardo Cambri, il vice presidente Alberto Romizi, il tesoriere Paolo Calistri e molti docenti coinvolti nella programmazione. Il presidente Riccardo Cambri ha aperto l’incontro ricordando la recente scomparsa di Iva Barbabella, che insieme a Maria Teresa Santoro è stata fondatrice dell’Unitre.
Alla memoria di Iva Barbabella si terrà nel corso del prossimi mesi un pomeriggio a lei dedicato. Inoltre Cambri ha ringraziato la Fondazione CRO, il Comune di Orvieto, i docenti, gli associati e anche il Lions Club che ha gentilmente donato all’Università delle Tre Età un giradischi per poter permettere alla struttura e ai suoi associati l’ascolto di vinili. Romizi ha stilato un breve report sullo scorso anno Unitre, sottolineando il record di iscritti (311), i numerosi corsi tenuti con 527 ore di lezione e 480 ore di incontri. Dopo le presentazioni e i ringraziamenti hanno preso parola i docenti che hanno illustrato brevemente i corsi.
Giuseppe M. Della Fina con il corso di storia etrusca, Franco Raimondo Barbabella con il 6° percorso di filosofia, che quest’anno proporrà 4 momenti di riflessione sul tema di “Potere statuale e libertà“. Sempre a cura del prof. Barbabella, a partire dalla prossima primavera, il corso di storia che parte dalla crisi del medioevo e procede verso le grandi rivoluzioni.
Gabriele Anselmi, dopo aver ricordato la fruttuosa collaborazione tra Unitre e Scuola di Musica, ha presentato due appuntamenti, il primo alla Sala del Carmine che con la nuova gestione della Scuola di Musica presenterà l’anteprima della stagione 2020, domenica 19 gennaio, dal titolo “Innovazioni“. Il secondo appuntamento proposto da Anselmi è un percorso dedicato ai 150 anni di Beethoven, tra concerti e iniziative didattiche.
Tra le novità spicca il corso di spagnolo del prof. Berrocal, una full immersion nella lingua e nella cultura ispanica. Altra grande novità è “Petali di poesia“, progetto realizzato in collaborazione tra Laura Ricci e Marco Sciarra. L’iniziativa propone la suddivisione di una poesia scritta da Laura Ricci, di cui ogni verso verrà scritto su un petalo di ceramica realizzato da Sciarra. I petali verranno sparsi per la città e nella giornata mondiale della poesia(21 marzo) i ragazzi del liceo dovranno recuperarli e ricomporre il testo poetico.
Per il percorso di patchwork, quest’anno si realizzerà il manifesto delle arti e dei mestieri da esporre nel giorno del Corpus Domini. Donato Catamo ha esposto il tema del suo corso di arte, che quest’anno si concentrerà sul panorama urbano, sottolineando la volontà di poter realizzare il prossimo autunno una pubblicazione e una mostra sui 4 anni di attività. Infine tra le novità Unitre ecco il progetto proposto da Cambri, “La Poetica dei colori“, una serie di incontri in cui ogni lezione tratterà vari aspetti di un colore anche dal punto di vista psicologico con l’apporto della dott.ssa Mirella Cleri. Non mancheranno il corso di lettura emozionale condotto da Gianluca Foresi, quest’anno volto alla “Guida sentimentale di Orvieto” di Laura Ricci e il 4° ciclo di “Suggestioni chopiniane” a cura di Riccardo Cambri.