Venerdì 31 gennaio, intorno alle 8 circa, durante l’espletamento di un’attività di prevenzione interna alla sezione detentiva del Carcere di Via Roma da parte della Polizia Penitenziaria, quattro detenuti stranieri al momento dell’ingresso degli agenti all’interno della cella per una perquisizione prevista dal regolamento penitenziario, sono stati aggrediti verbalmente e con le mani.
Lo riferisce l’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria, specificando che ad uno degli agenti è stato provocato “un malore che ha previsto l’intervento del medico del carcere, riscontrando il livello pressorio oltre i limiti previsti (180/100), comportando anche l’invio presso il Pronto Soccorso”.
“Una situazione oramai che si accomuna in altre situazioni analoghe di altre sedi – dicono dal sindacato – che dimostra la grave difficoltà in cui svolge il proprio lavoro la Polizia Penitenziaria. L’Unione Sindacati Polizia Penitenziaria auspica una completa guarigione del nostro collega ed esprime la propria solidarietà al personale di Orvieto che ogni giorno è chiamato a compiti sempre più gravosi e di difficile gestione, auspicando che l’Amministrazione Penitenziaria nei suoi livelli assuma nei confronti dei responsabili di questo atto le dovute attenzioni in ambito disciplinare e penale”.