ORVIETOSì
domenica, 7 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Eventi

“Lo Strumento”, presepe al Pozzo della Cava

Redazione by Redazione
24 Dicembre 2019
in Eventi, Cultura, Natale 2019, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

La Cava, una delle vie più caratteristiche e tipiche di Orvieto che dal versante di ponente adduce alla città. Se i nostri nonni tornassero a vederla oggi sicuramente stenterebbero a riconoscerla. La ripida salita un tempo ammorbidita da costoni disposti a “V” allargata, piena di vita, di attività commerciali e artigianali e percorsa in ogni senso da uomini e animali, ai nostri giorni vede un viavai quasi continuo di auto di ogni cilindrata, pochissimi pedoni, qualche gatto perplesso su come atraversare. Di attività ne sono rimaste solamente un paio. Sembra quasi che la città finisca proprio lì, dove inizia la discesa (o finisce la salita).

A tenere desta l’attenzione su quest’area ci sono le iniziative del “Pozzo della Cava” che già di per sé, ricco di storia com’è, richiama frotte di turisti in ogni periodo dell’anno. Va da sé che dietro c’è un lavoro certosino che nasce dall’attaccamento alle proprie radici e dalla volontà di valorizzare ciò che si ha a portata di mano.
“Lo Strumento” cita uno stendardo sospeso sulla via all’altezza dell’accesso al Pozzo. Di questi tempi di migrazioni di massa il pensiero divaga. Ma siamo a Natale, tempo di presepi e da molti anni ormai, grazie a Marco Sciarra, il presepe nel Pozzo della Cava è diventato una tradizione.

Ed è da lui che scopriamo di quale straniero si tratta: nientemeno che di Giuda Iscariota. Di fatto, su dodici Apostoli, solamente Giuda veniva dalla Giudea, gli altri undici erano Galilei. “Il narratore quest’anno è Giuda che racconta la sua versione della natività, dell’incontro con Gesù, con il mistero della conoscenza, con quello che doveva essere”, dice Marco Sciarra. “L’ispirazione è il Vangelo di Giuda, quindi un Vangelo Gnostico, che la tradizione attribuisce proprio a Giuda, ritrovato nel 1978, restaurato nel 2001 e in seguito tradotto e diffuso.

La particolarità è quella che secondo questo Vangelo Giuda non tradì ma obbedì a un preciso comando del Maestro. Da qui nasce tutta una serie di altre possibili verità parallele, o possibili punti di vista, che sono l’anima del presepe di quest’anno. Si gioca anche su due figure: quella della mamma di Giuda abbandonata dal marito la notte in cui è nato il Bambino perché anche lui era corso a vedere Gesù, (quindi nella mia immaginazione tanto Gesù che Giuda sono nati nella stessa notte), e Maria che invece agli occhi di Giuda aveva avuto tutti gli onori, fermo restando che queste due madri che diventano madri insieme perdono anche nello stesso giorno il proprio figlio e solamente dalla consapevolezza matura di Giuda arriva il fatto che in realtà le mamme si equivalgono un po’ tutte. Quindi era santa la madre di Giuda quanto umana la madre di Gesù. Questo è il messaggio”.

E questa è anche la conclusione del percorso del presepe: nell’ultima grotta tante mamme con l’Angelo al centro per ricordare che tutte le mamme partecipano della santità. “L’Angelo invece di stare da Gesù sta insieme a tutte le mamme”, conclude Marco mentre termina le ultime rifiniture. Il presepe è pronto ed è visitabile a partire da lunedì 23 dicembre. (Santina Muzi) [suggeriti]

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

“25 minuti di felicità. Senza mai perdere la malinconia”, Enzo Iacchetti a “Il libro parlante”

“25 minuti di felicità. Senza mai perdere la malinconia”, Enzo Iacchetti a “Il libro parlante”

7 Dicembre 2025

        Dal 3 dicembre 2025 al 10 gennaio 2026 ad Orvieto, 4 prestigiose location della città faranno...

“Fondazione Veronesi Orvieto: successo per l’evento per la Prevenzione e la Ricerca che unisce scienza e arte”

“Fondazione Veronesi Orvieto: successo per l’evento per la Prevenzione e la Ricerca che unisce scienza e arte”

7 Dicembre 2025

    Abbiamo concluso l’evento di sensibilizzazione ed informazione sull’importanza della prevenzione nei tumori maschili e di raccolta fondi a...

Anas, esodo estivo: secondo fine settimana da bollino rosso sulle strade

Ponte dell’Immacolata, Anas: “Da oggi a lunedì previsti 31,4 milioni di spostamenti di auto”

7 Dicembre 2025

  Nel Ponte dell'Immacolata sulla rete Anas, società del Gruppo Fs, sono previsti circa 31,4 milioni di spostamenti di autoveicoli verso le...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    %d
      Orvietosì.it
      Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
      Panoramica sulla privacy

      Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

      Cookie strettamente necessari

      Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

      Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy