VITERBO – Dal 18 al 22 novembre 2019 gli Allievi Marescialli del XXII Corso “Osare” e i Marescialli a nomina diretta con specializzazione “Sanità” sono stati impegnati nell’esercitazione “Signa Inferre”, ciclo di attività continuative, diurne e notturne fuori sede, condotte presso il Poligono di “Monteromano” (VT).
Intenso il programma della settimana: lezioni di tiro con armi individuali e di reparto, addestramento individuale al combattimento, esercizi di topografia, procedure di comunicazione, addestramento al contrasto della minaccia costituita dagli IED (Improvised Explosive Device), e metodo di combattimento militare (MCM).
Gli Allievi Marescialli e i Marescialli a nomina diretta con specializzazione “Sanità” hanno lavorato alacremente grazie alla realizzazione di “isole” addestrative, che hanno consentito lo svolgimento contemporaneo delle diverse attività in bianco e a fuoco.
Il colonnello Cristian Margheriti, comandante del reggimento allievi marescialli, e il tenente colonnello Sergio Panetta, capo reparto corsi, hanno seguito lo svolgimento delle attività addestrative che sono state condotte nell’ambito di una adeguata cornice di sicurezza garantita dal personale della linea di comando, costituita da ufficiali e marescialli provenienti dai reparti operativi dell’Esercito Italiano. Il supporto logistico, coordinato dal tenente colonnello Carmelo Di Leo, è stato fornito dal Reparto Supporti dell’Istituto di formazione militare viterbese in sinergia con il Reparto Supporti Logistici del Poligono di “Monte Romano”.
Gli allievi marescialli del XXII corso “Osare”, a Viterbo dal 3 ottobre, stanno frequentando il primo anno accademico del percorso formativo triennale il cui superamento permetterà loro di diventare marescialli comandanti di plotone. I marescialli con specializzazione “Sanità” sono frequentatori del corso applicativo, il cui iter formativo si articola in due fasi. La 1a fase, al via dal 14 ottobre, presso l’Istituto di formazione militare viterbese, è suddivisa in un modulo “formazione del Combattente”, finalizzato a conseguire le capacità tecnico-professionali essenziali per la condotta di attività militari ai minori livelli, e in un modulo “formazione del Leader”, diretto a conferire le caratteristiche del Leader per poter operare in contesti e situazioni particolari che richiedono elevata professionalità e consapevole responsabilità. La 2a fase, articolata su un modulo “Sanità” e il tirocinio pratico, sarà svolta, dalla seconda decade del mese di febbraio del prossimo anno, presso la Scuola di Sanità e Veterinaria, polo di qualificazione e di specializzazione per tutto il personale dell’Esercito, in Roma Cecchignola.