Nella mattinata di martedì nei pressi del contro commerciale Porta di Orvieto, gli uomini della Polizia Stradale di Orvieto ha denunciato quattro uomini – tutti pluripregiudicati tra 25 e 35 anni – per maltrattamenti di animali ed importazione clandestina. Gli animali, sono stati trovati in cattive condizioni fisiche in quanto venivano trasportati su un veicolo non idoneo.
Probabilmente erano diretti alla macellazione clandestina. A notare due uomini con due cavalli alla briglia, è stata una pattuglia della Polstrata in borghese diretta dal dirigente Stefano Spagnoli. Una situazione decisamente anomala per la quale gli uomini della Stadale hanno deciso di effettuare maggiori controlli. Avvicinati per chiedere loro spiegazioni, i due hanno dato spiegazioni fuorvianti.
Da più appurati controlli sono stati scoperti altri due uomini a poca distanza e un autocarro Daily, a bordo del quale vi erano altri quattro cavalli. In seguito, insieme ai dottori Samuele Tognarini e Paolo Cerasari dell’Usl Umbria 2, gli agenti hanno appurato che i sei cavalli erano sprovvisti di documenti propri e sanitari ed inoltre tre di essi, pur essendo microcippati, risultavano avere documentazione falsa che attestava la provenienza italiana, provenendo in realtà da Ungheria e Romania.
Gli animali decisamente sofferenti, dopo il sequestro sono stati affidati alle cure dei veterinari e per la custodia ad un maneggio di Orvieto. I quattro uomini sono risultati tutti pluripregiudicati per reati specifici ed anche altri molto gravi, uno di essi appena uscito dal carcere. Sono in corso ulteriori indagini per stabilirne la provenienza se illecita. Agli stessi animali erano stati addirittura limato i denti per farli apparire più giovani in quanto, come detto, probabilmente destinati alla macellazione clandestina. Parallelamente alla fattispecie penale, sono state contestate violazioni amministrative con sanzioni per un valore complessivo di circa 20 mila euro. Gli animali sono stati posti anche in quarantena vista la non certezza della loro provenienza. La polizia stradale di Orvieto non è nuova nell’impegno anche nell’ambito della tutela degli animali.
Apre il 35° Presepe nel Pozzo: “L’Angelo del mattino” racconta la Natività da un punto di vista inedito
Il suggestivo Presepe nel Pozzo, giunto alla sua 35ª edizione, ha aperto i battenti lunedì 23 dicembre...