ORVIETO – Quale legame sussiste tra un artista e lo strumento che adopera per comporre le proprie opere? Lo spiega Susanna Tamaro, che ha deciso di festeggiare il proprio compleanno ed i 30 anni di carriera presso il Corporate Campus di Vetrya. Nel corso della celebrazione, la scrittrice triestina donerà alla Fondazione Luca e Katia Tomassini il Macintosh utilizzato per scrivere il suo romanzo più noto e best-seller internazionale “Va’ dove ti porta il cuore”.
Il dispositivo andrà così a sommarsi alle numerose opere esposte presso il Vetrya Corporate Campus di Orvieto, che coniuga arte e tecnologia come esaltazione delle espressioni creative di cui è capace l’essere umano.
“Ho sempre scritto i miei primi libri a mano: il pensiero fluiva con rapidità e niente si infrapponeva tra me e la pagina scritta” dichiara Susanna Tamaro.
“Il secondo passaggio obbligato era quello di ricopiare tutto con la macchina da scrivere. Un lavoro improbo e infinito, con tanto di bianchetti, pagine strappate e correzioni continue. Quando però, nel 1990, mi venne regalato il primo computer – un Macintosh con memoria estraibile su dischetto – scoprii la comodità di unire la fluidità e l’ordine in un solo passaggio. Non ho mai voluto separarmi da quel primo Mac, ma adesso che ho conosciuto lo straordinario lavoro di Luca e Katia Tommasini, che con il loro Corporate Campus di Orvieto, hanno saputo regalare al mondo virtuale nuove visioni e nuove sfide, sono felice che il mio vecchio computer possa lasciare la cantina in cui era relegato e far compagnia ad altri dispositivi digitali che testimoniano la velocità con cui il progresso tecnologico galoppa verso il futuro.”
Nata a Trieste nel 1957, Susanna Tamaro inizia la propria attività letteraria nel 1981 con il suo primo libro, “Illmitz”, cui seguiranno altri romanzi e racconti. Nel 1989 la sua prima pubblicazione “La testa fra le nuvole”, vince il premio Elsa Morante Opera Prima. Nello stesso anno lascia Roma per trasferirsi in un piccolo paese sulle colline umbre. Il successo internazionale arriva nel 1994, con il best-seller “Va’ dove ti porta il cuore”, divenuto nel tempo, con due milioni e mezzo di copie nel solo primo anno e quattordici milioni di copie vendute fino a oggi nel mondo, il libro italiano di maggior successo del secolo, portato sul grande schermo da Cristina Comencini nel 1995.
L’ingresso è gratuito previa prenotazione m.chiolle@vetrya.com