credits fotografici e lettura di Giorgia Negrini @leggere_e_rileggere
Brother di David Chiarandy, tradotto da Federica Aceto ed edito da Chiarelettere, è un romanzo breve che mi è piaciuto molto perché innovativo, fresco e brillante in cui ogni parola è essenziale. Ambientato a Scarborough, nella periferia di Toronto, questo libro narra la vicenda di due fratelli che trascorrono la loro infanzia e giovinezza in questa “landa desolata” dove violenza, povertà e un mix razziale si mescolano alla loro passione per la musica ed al desiderio di crearsi un futuro migliore altrove.
“Il mondo intorno a noi si chiamava Scorborough. Un tempo quel quartiere era detto “ Scarberia”….. ma all’epoca, negli anni Ottanta, quando eravamo ragazzini noi, nel linguaggio infiammato di una nazione che stava cambiando, lo sentivamo chiamare in altri modi: Scarlem, Scarbistan. Noi abitavamo a Scar-bro, un sobborgo che era spuntato fuori come un fungo colorandosi di giallo, marrone e nero”.
Michael e Francis i due protagonisti, con la loro splendida mamma originaria dei Caraibi, credono che sia possibile una vita differente in un luogo diverso, ma i loro sogni vengono infranti quando Francis, il fratello maggiore, resta incolpevolmente ucciso da un colpo di pistola durante una retata della polizia.
In un attimo tutto cambia, le ambizioni, i progetti ed i desideri dei due giovani vanno in frantumi a causa di questo tragico evento.
L’autore è però abilissimo e riesce a dare una svolta alla narrazione introducendo la figura femminile di Aisha, una vecchia amica di famiglia che torna a casa ed aiuta i sopravvissuti ad affrontare il passato per poter guardare avanti.
Brother è un’opera toccante, a tratti lirica e commovente sui sentimenti, le discriminazioni e le emozioni. Francis con la sua ambizione, il suo amore per la vita, cerca in tutti i modi di insegnare a Michael a difendersi e ad essere forte e, fino alla sua morte, lotta contro le difficoltà e le ingiustizie riservate a chi come lui è nato nel posto sbagliato.
Leggere e Rileggere è il blog in cui Giorgia Negrini legge, recensisce e parla di libri e librerie. Con i suoi profili Istagram e dalla pagina Facebook facendoci innamorare della lettura con splendide immagini e stories. Booklover, bookeater dice di lei “Leggere è da sempre la mia grande passione, laureata in Lingue e Letterature Straniere, mi piace condividere con altri questo mio amore per la lettura”. Seguila su Instagram @leggere_e_rileggere e Facebook e sulla Pagina facebook @leggereerileggere. Tra le sue collaborazioni Radio Latte e Miele e la citazione nella rubrica Instantanee su Corriere La Lettura. Ha fatto parte dei 300 Lettori della Giuria del Premio campiello 2019.
Rubrica: #leggereerileggerecongiò