In merito agli articoli riguardanti il Presidio Ospedaliero di Orvieto, la Direzione dell’Azienda Usl Umbria 2, insediata da poco più di tre mesi, nel contestare la definizione di “ospedale abbandonato” o “marginalizzato” ritiene opportuno effettuare alcune precisazioni.
Per quanto riguarda il personale sono in corso incontri tra Sindacati, Regione e Aziende Sanitarie per permettere di far ripartite tutte le procedure concorsuali che si erano bloccate nei mesi scorsi. In particolare per quanto attiene il personale medico in data 11/10/2019 è stato assunto un nuovo anestesista per il P.O. di Orvieto, sono inoltre stati riattivati i concorsi per Anestesisti, Pediatri, Medici d’urgenza e Igienisti avendo la Regione Umbria identificato il componente regionale di ciascuna commissione. Per quanto attiene gli infermieri con Delibera n. 361 del 11/10/2019 l’Azienda ha disposto l’assunzione di 29 infermieri, dei quali alcuni andranno a compensare le carenze del P.O. di Orvieto. In ogni caso le operazioni di assunzione proseguiranno con il piano autorizzato dalla Regione.
La Direzione del Presidio è garantita dal Dott. Pietro Manzi, professionista preparato, già Direttore Sanitario della Usl Umbria 2.
Per quanto attiene la struttura si ricorda che nei mesi scorsi sono appena terminati i lavori di risistemazione della Cardiologia e della Riabilitazione e che, dalla prossima settimana inizieranno i lavori di tinteggiatura degli Ambulatori. Il Servizio Patrimonio sta inoltre elaborando il Piano Triennale degli investimenti nel quali sono previsti numerosi interventi sul P.O. di Orvieto
Per quanto attiene le attrezzature sanitarie è doveroso ricordare che nell’ambito dei lavori di sistemazione della Cardiologia sono stati installati alcuni apparecchi di telemetria per migliorare il controllo multiparametrico dei pazienti cardiopatici, ed è stato deliberato l’acquisto di un ecografo ginecologico destinato al P.O. di Orvieto, inoltre è in dirittura d’arrivo la gara per l’acquisto delle nuove autoclavi.
Infine dal momento del suo insediamento il Commissario ha immediatamente attivato continui contatti con i Sindaci, incontrandoli nei loro territori, con i responsabili delle strutture ed i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie confinanti con la ASL 2 Umbria, per poter predisporre un piano di interventi, una programmazione di attività sanitaria per migliorare l’assistenza nei confronti dei cittadini Umbri senza tralasciare alcun presidio.
Il Commissario Straordinario
Dott. Massimo Braganti