Nella giornata di venerdì 11 ottobre una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Orvieto, unitamente ad una pattuglia della Stradale di Roma Nord, verso le ore 15, nei pressi di Orvieto, ha proceduto al controllo di un’autovettura Mercedes con a bordo due uomini perche’ era stata intercettata poco prima e gli occupanti avevano assunto un un atteggiamento sospetto alla vista degli agenti.
Dal controllo è emerso che i due uomini erano cittadini di nazionalità bulgara mentre l’autovettura sulla quale viaggiavano era targata italiana e viaggiava comunque in regime di targa prova. Chieste spiegazioni circa il possesso di quel veicolo, di elevato valore commerciale (70000,00 euro circa), il conducente ha fornito due versioni contrastanti che hanno indotto gli agenti ad approfondire ulteriormente gli accertamenti in corso.
E’ emerso così, tramite un riscontro con il telaio, che sul veicolo era apposta una targa non propria in quanto appartenente ad un’altra Mercedes, ma di diverso modello.
E’ stato anche accertato che quel veicolo era provento di una truffa consumata in danno del precedente proprietario il quale l’aveva venduta ricevendo il pagamento del corrispettivo del valore tramite un assegno completamente scoperto. Il veicolo poi, acquistato a costo zero, sarebbe stato reimmesso sul mercato mediante appunto il suo riciclaggio. I due uomini, prevedendo un possibile controllo da parte degli agenti avevano poi apposto anche una targa prova al fine di dissimulare ancora meglio la regolarità di quel veicolo. Purtroppo per loro, però, non avevano fatto i conti con il fiuto e la professionalità degli uomini della Stradale di Orvieto. I responsabili sono stati denunciati per riciclaggio di veicolo e l’auto è stata sottoposta a sequestro.
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