“Sono tutti i cittadini in grado di sapere e poter utilizzare le tecnologie digitali? Certamente non tutti possono, soprattutto coloro che vivono in aree rurali o in piccoli centri urbani. Ed proprio partendo da questa considerazione abbiano ideato e realizzato in Umbria il progetto “DigiPass”. Un luogo dove aiutare ogni cittadino ad aver accesso ad internet ed a tutte le sue straordinarie opportunità, cercando così di evitare il rischio dell’isolamento digitale che altrimenti colpirebbe significative fasce di popolazione”.
Ha spiegato così Lucio Caporizzi, direttore regionale della programmazione comunitaria, il progetto della Regione Umbria, DigiPass, che è stato al centro di uno dei panel nell’ambito della Settimana delle regioni e delle città d’Europa, in corso a Bruxelles. “Migliorare in Umbria la cittadinanza digitale attraverso il DigiPASS”: questo il titolo della comunicazione svolta da Caporizzi che ha spiegato come non sia sufficiente avere delle buone infrastrutture digitali per realizzare appieno l’inclusione sociale nell’era del digitale.
“In Umbria ovviamente – ha spiegato – abbiamo effettuato significativi investimenti per dotare tutta la regione di una adeguata rete infrastrutturale, per superare anche il divario digitale che può interessare importanti pezzi di territorio, se non adeguatamente connesso. Abbiamo anche messo in campo un progetto di e-governemant per avvicinare il cittadino alla pubblica amministrazione e facilitare l’accesso a tutti i servizi pubblici ed anche per una migliore connessione tra cittadini ed amministratori pubblici. E con il progetto DigiPASS abbiamo voluto costruire dei luoghi fisici dove chi non ha competenze informatiche o ha difficoltà nell’uso di internet può avere la possibilità comunque di beneficiare di tutte le opportunità che offre oggi la rete”.
Caporizzi ha quindi spiegato che il progetto prevede ben 12 centri DigiPASS in altrettanti comuni della regione e che a tali servizi possono rivolgersi singoli cittadini, associazioni, ma anche imprenditori, professionisti, e che all’interno di essi opereranno anche dei “facilitatori”, figure professionali in grado di aiutare ed assistere appunto i cittadini che si rivolgono ai centri. È stato poi ricordato come il progetto DigiPASS abbia ottenuto di recente il premio nazionale OpenGov Champion, organizzato dal Ministero della funzione pubblica, in collaborazione con l’Open Government Forum, giunto alla terza edizione, che ha l’obiettivo di dare visibilità e riconoscimento alle amministrazioni che si stanno impegnando in percorsi di valorizzazione dei temi del governo aperto.