Ho visto lo sguardo vuoto di chi è perso in una folla immensa, costantemente circondato da gente ma al tempo stesso completamente solo
di @paolacatalano (testo e credits fotografici)>
Parigi. Romance tour. Notte di Natale, in una sola parola: Magia…
Attirata dalla copertina estremamente romantica e natalizia e da una trama avvincente, ho deciso di intraprendere questo nuovo viaggio accompagnata dalla penna di Catherine Rider con la speranza di entrare in un mondo fatto per sognare.
In questa nuova avventura ho incontrato Serena, la protagonista, che decide di intraprendere un Romance Tour di sole 24 ore nella città dell’amore per eccellenza: Parigi; Serena è una diciottenne americana, decisa e intraprendente, che spera di poter passare qualche giorno in compagnia della sorella e della madre durante le vacanze natalizie.
Il suo più grande desiderio e scopo del viaggio è quello di fotografare tutti i luoghi visitati dai suoi genitori durante il loro viaggio di nozze avvenuto 25 anni prima e in seguito poter regalare alla mamma, rimasta vedova da pochi anni, un nuovo album fotografico con nuovi ricordi che possano rievocare quelli passati. Arrivata in città, Serena si renderà conto che le cose non vanno sempre come si spera e si troverà di fronte a diversi inconvenienti, come la partenza improvvisa per Madrid della sorella con un nuovo fidanzato e quindi l’impossibilità di poter rimanere a casa sua per la notte. Si ritroverà completamente sola e costretta ad accettare non solo l’ospitalità di un amico della sorella, Jean-Luc, ma anche la sua volontà nel volerla seguire durante tutta la giornata in un’impresa quasi impossibile.
Il racconto è scandito da pensieri appartenenti sia a Serena che a Jean-Luc come anche le loro azioni, e andando avanti con la lettura scopriremo quel lato oscuro e avvilito della protagonista che con indifferenza e negatività descriverà tutto ciò che la circonda senza provare quell’amore e quella passione che invece emana la presenza del suo compagno di viaggio, altamente fiducioso, pieno di speranza e di luce.
Il tour è abbastanza veloce e sbrigativo, il Louvre, la Torre Eiffel, le opere d’arte e altre tappe importanti verranno descritte dal punto di vista di una giovanissima donna ansiosa di finire una giornata iniziata in modo sbagliato, che ha fretta di correre da un luogo ad un altro provando solo pura indifferenza una volta raggiunto l’obiettivo.
Nonostante la narrazione leggera, delicata e scorrevole, durante la quale la protagonista cambierà il suo punto di vista imparando ad amare la città e i suoi più piccoli particolari, aiutata sopratutto da Jean-Luc, che vede la vera Parigi con occhi sognanti e ama la città per quello che è realmente e per quello che rappresenta, e nonostante ci siano avvenimenti particolarmente simpatici da leggere, che porteranno i due giovani ad affrontare una giornata diversa dal solito, non sono riuscita ad entrare in sintonia con i protagonisti e ad immergermi completamente nel romanzo in quanto non mi ha permesso di rivivere la città dell’amore con gli stessi occhi sognanti con cui la mia mente e il mio cuore la ricordano.
Il tutto si conclude senza un vero e proprio colpo di scena lasciando Parigi circondata da quella nebbia misteriosa che ha offuscato gli occhi e il cuore della protagonista lungo tutto il suo percorso di rinascita, lasciando al lettore un’insolita malinconia, che non guasta durante una serata invernale, magari in compagnia di una morbida coperta e una cioccolata calda.
Baciami sotto il cielo di Parigi di Catherine Rider, Newton Compton ed., la trama. Serena è pronta per partire: trascorrerà le vacanze di Natale con la madre. La prima tappa è a Parigi, insieme alla sorella, per ripercorrere i luoghi della luna di miele dei genitori. Una vacanza all’insegna del romanticismo puro! I problemi iniziano quando sua sorella la pianta in asso, per salire su un aereo diretto a Madrid con la sua nuova fiamma, affidando Serena alla compagnia di un completo estraneo. Neanche Jean-Luc è particolarmente felice all’idea di dover fare da baby-sitter a una turista americana. Ma ormai si è offerto di ospitarla e non può tornare indietro. Decisa a rispettare la tabella di marcia che aveva pianificato, Serena trascina Jean-Luc in lungo e in largo per la città a ritmi serrati. Lui, però, ha un’idea ben diversa di che cosa significhi godersi la bellezza di una città. Preferisce improvvisare, perdersi, camminare lentamente. E trovare il tempo di scattare foto. Tra bisticci, litigi e incomprensioni, il viaggio rischia di trasformarsi in un inferno per entrambi… Ma la magia di Parigi ci mette lo zampino. E, forse complice l’atmosfera natalizia, due spiriti quasi opposti scopriranno di attrarsi più che mai.
Paola Catalano: blogger di Le Pagine del cuore, si presenta così: “Mi chiamo Paola, sono una mamma, una moglie, una sognatrice e un’inguaribile romantica. Amo l’handmade, la musica, lo zucchero filato, i film sdolcinati ma sopratutto leggere, leggere tanto e scrivere… scrivere tanto. Ho pubblicato il mio primo romanzo “Allora mi ami” Seguila anche su Instagram @paolacatalano