ORVIETO – Opportunità di collaborazioni e investimenti nel campo del turismo e della cultura ed approfondimenti sul sistema educativo e scolastico di Orvieto. Questi i temi al centro di due distinti incontri istituzionali con altrettante delegazioni provenienti dalla Corea del Sud, accolte lo scorso venerdì 30 agosto presso il Comune dal Vice Sindaco, Angelo Ranchino e dall’Assessore Angela Maria Sartini.
Il primo incontro della mattinata, organizzato dall’agenzia turistica AtoZ Incoming Service srl di Roma (specializzata per la Corea del Sud) si è svolto con la delegazione proveniente dall’Ufficio Regionale per l’Educazione della Provincia Governativa di Gyeongsangnam-do (situata nella zona sud-orientale della Corea del Sud) e composta da dirigenti scolastici, funzionari amministrativi, insegnanti. Si è parlato delle caratteristiche dell’offerta formativa italiana e delle specificità di quella orvietana e delle peculiarità degli istituti di istruzione primaria e secondaria.
Dopo una visita del Palazzo Comunale e il saluto del Vicesindaco Angelo Ranchino, l’Assessore Sartini, ha risposto alle molte domande di carattere tecnico rivolte dalla delegazione; domande che hanno spaziato dai vari aspetti relativi all’organizzazione scolastica del nostro Comune (numero di Scuole presenti, Istituti Tecnici, Scuole di Istruzione Secondaria), a tutte le forme di sostegno socio-economico di studenti e famiglie più disagiate o più semplicemente degli studenti più meritevoli, ma anche le possibilità di sviluppo turistico incoming ad Orvieto per gli studenti.
“E’ stato un incontro molto interessante e cordiale – afferma l’Assessore Angela Maria Sartini con delega alle Scuola, Istruzione e Formazione – nel corso del quale gli ospiti sudcoreani hanno espresso il loro interesse a comprendere la filosofia di vita dello Slow-Food ed in particolare su come questa possa eventualmente influire sullo stile di vita dello studente, di come l’organizzazione degli ambienti e degli spazi possano influire positivamente sulla vita scolastica, gli apprendimenti e la felicità degli studenti. La scuola dovrebbe essere un luogo di incontro e di confronto” continua l’Assessore “un luogo positivo di crescita civile e sociale dove lo studente ha interesse e piacere a trascorrere il proprio tempo e dove abbia la sensazione di appartenenza, ossia si senta parte integrante di una comunità, consolidando i legami con il proprio territorio.
Tutto questo necessita di tradursi in una rivisitazione degli ambienti e degli spazi all’interno ed all’esterno delle nostre scuole. La scuola dovrebbe offrire ambienti flessibili e polifunzionali dove lo studente possa sperimentare una esperienza di continuità, dove possa studiare e lavorare sia da solo che in gruppi, dove possa rilassarsi, partecipare ad eventi che coinvolgono l’intera comunità scolastica negli ambienti dell’agorà, che rappresentano oggi come allora il luogo fisico, reale di incontro con l’altro, di sviluppo e costruzione dei legami sociali. Una scuola che oltre ad essere il luogo di insegnamento/apprendimento diventi anche il luogo reale della condivisione sociale è una delle tante sfide che ci attendono nell’immediato.”
Nel pomeriggio si è poi svolto il secondo incontro organizzato da KOTRA / Korea Trade-Investment Promotion Agency (agenzia del governo sudcoreano che si occupa di promozione degli scambi commerciali nel campo del turismo e della cultura) con la delegazione governativa della Repubblica di Corea, guidata dal Ministro dell’Economia e Finanze, Soongwan HWANG e composta di ufficiali governativi: vice ministri, sottosegretari, alti funzionari dei ministeri, dirigenti di enti e aziende pubbliche presenti in questi giorni in Italia per una visita conoscitiva finalizzata ad approfondire le tematiche economiche e in particolare quelle relative al turismo.
Della delegazione facevano parte: Jung-gon KIM, Viceministro componente della Commissione elettorale nazionale, Hyungwoo HAN Soprintendente generale dell’Agenzia Nazionale di Polizia, Sinbok KANG Direttore di divisione del Servizio Pensionistico Nazionale, Jaecheon CHOI Direttore di divisione dell’Institute for National Security Strategy, Chanhoon PARK direttore della divisione di Incheon Metropolitan City, Soohun KIM Direttore della divisione servizi di vigilanza finanziaria, Jongho YUN Ministero degli oceani e della pesca, direttore della divisione, Jaehyung CHO direttore di divisione della Korea Electric Power Corporation e Kijung CHEONG Direttore di divisione di Korea Tourism Organization.
Un lungo colloquio, durato oltre due ore, durante il quale con il sostegno tecnico del Servizio Informatico, sono stati mostrati agli ospiti alcuni audiovisivi rappresentativi della città di Orvieto e del territorio accompagnati dalle spiegazioni del Vice Sindaco e Assessore con delega alle Attività Produttive e Sviluppo Economico, Avv. Angelo Ranchino che ha rivolto il cordiale saluto di benvenuto dell’Amministrazione Comunale esprimendo anche a nome del Sindaco, Roberta Tardani l’apprezzamento “per aver inserito la Città di Orvieto tra gli itinerari di visita della delegazione nel nostro Paese, finalizzati a ricercare opportunità di collaborazione e di investimento”.
Nel corso dell’incontro il Vice Sindaco, Ranchino ha illustrato agli ospiti i vari aspetti e peculiarità relative alle tematiche economiche e turistiche della Città di Orvieto e del suo territorio rispondendo alle varie domande che i delegati gli hanno posto.
“L’incontro si è incentrato anche sulle possibilità di sviluppo economico del territorio ed in particolare sulle possibilità di scambio commerciale e di interesse turistico, ma anche – dice il Vice Sindaco – di investimenti per la rifunzionalizzazione dell’ex caserma Piave e dell’Ospedale di Orvieto, temi rispetto ai quali la delegazione ha mostra particolare interesse. In tal senso è stata consegnata alla delegazione coreana, la documentazione tecnica-descrittiva della Caserma Piave e dell’ex Ospedale, accompagnata dalla descrizione degli indirizzi di valorizzazione ed utilizzazione degli spazi”. Da parte sua il Ministro, Soongwan HWANG ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per la calorosa accoglienza ricevuta, esprimendo a nome di tutti i membri della delegazione i sentimenti di riconoscenza e la sincera ammirazione per le straordinarie bellezze artistiche ed architettoniche di Orvieto e per l’unicità del suo paesaggio.