ORVIETO – Proseguono in modo spedito gli interventi strutturali e le acquisizioni tecnologiche nell’ambito dei programmi di potenziamento del presidio ospedaliero di Orvieto dell’Azienda Usl Umbria 2. Terminati, la scorsa settimana, i lavori di ammodernamento della struttura di Cardiologia, oggi più confortevole e accogliente per pazienti e familiari, un’altra importante novità riguarda la Diagnostica per Immagini diretta dal dottor Ugo Ciammella.
A pochi mesi dall’acquisto della nuova Risonanza Magnetica di 1.5 tesla, l’Unità Operativa Complessa di Diagnostica per Immagini dell’ospedale “S. Maria della Stella” di Orvieto è stata dotata di un moderno sistema radiologico digitale diretto e polifunzionale, nell’ottica dell’innovazione tecnologica e con l’obiettivo di fornire un servizio sempre migliore all’utenza.
“L’acquisizione della nuova tecnologia – spiega il dottor Ugo Ciammella – garantirà più efficienza, più sicurezza e più qualità, si riuscirà infatti ad ottenere immagini diagnostiche con netta riduzione della dose di radiazioni cui verranno esposti i pazienti”.
L’installazione del moderno macchinario è stata preceduta da consistenti interventi edili ed impiantistici che hanno riguardato i locali interessati.
In particolare la direzione Patrimonio e Attività Tecniche dell’Azienda Usl Umbria 2 ha coordinato gli interventi di progettazione, realizzazione e posa in opera della struttura portante alla quale è stato ancorato il polifunzionale oltre al rifacimento degli impianti elettrico e meccanico e del pavimento.
“Proseguiamo con decisione e con importanti investimenti sulla strada dell’innovazione tecnologica e della modernizzazione – dichiara il commissario straordinario dell’Azienda Usl Umbria 2 dottor Massimo Braganti – fornendo ai nostri professionisti tecnologie d’avanguardia e garantendo ai nostri pazienti servizi e prestazioni di qualità e di notevole efficacia con l’obiettivo di potenziare l’alta specialità e di consolidare il ruolo strategico dell’ospedale di Orvieto nella rete ospedaliera regionale”.