ORVIETO – Il Settore Servizi Sociali / Ufficio Scuola del Comune ricorda che, al fine dell’attuazione del beneficio per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2019/2020, la Regione Umbria ha disposto nei confronti dei Comuni, gli indirizzi circa i contributi per l’acquisto dei libri di testo da parte degli alunni delle scuole secondarie di 1° grado e 2° grado statali e paritarie.
Si tratta di contributi previsti dalla normativa vigente che interessano gli appartenenti a nuclei familiari soggetti ad attestazione I.S.E.E. La misura riguarda le famiglie con I.S.E.E. che rientra nella soglia di € 10.632,94 che dovranno attestare di non essere beneficiari di altro contributo o sostegno pubblico di altra natura per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali.
Le domande devono essere presentate presso il Comune di residenza dell’alunno/a entro venerdì 4 ottobre 2019 sull’apposito modello predisposto (Allegato B), reperibile sul sito internet della Regione www.regione.umbria.it/istruzione / sezione Bandi e Contributi; presso i Comuni o presso le segreterie delle Scuole.
I richiedenti sono invitati a rivolgersi ai soggetti autorizzati al rilascio dell’I.S.E.E. (CAF, sedi INPS, ecc.) per ottenere l’attestazione I.S.E.E. definitiva. I Comuni accolgono le domande prodotte dai propri residenti, sull’apposito modello predisposto, sia per gli alunni frequentanti scuole ricadenti sul territorio comunale o in comuni vicini, sia per quelli frequentanti scuole fuori Regione. I singoli Comuni, inoltre, valutano l’ammissibilità delle domande, in base ai requisiti previsti dalla legge, con verifica, per i casi di frequenza extra-regionale, della non sovrapposizione del beneficio. Ai fini dell’acquisizione delle domande il Comune può avvalersi della collaborazione delle Scuole.
Entro il 31 ottobre 2019, previa disamina delle istanze pervenute, i Comuni trasmettono alla Regione dell’Umbria il numero delle istanze pervenute e dichiarate ammissibili al beneficio. La liquidazione dei contributi per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo ai beneficiari da parte dei Comuni, è subordinata alla presentazione della documentazione attestante la spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo. La documentazione di spesa relativa all’acquisto dei libri di testo deve essere conservata per 5 anni (dalla data di ricevimento del pagamento del contributo). In base alla normativa vigente i Comuni sono tenuti ad effettuare controlli sia a campione sia in tutti i casi in cui vi siano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal richiedente in autocertificazione, anche dopo aver erogato il contributo per la fornitura dei libri di testo.