È stato pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Umbria n. 44 del 28 agosto l’avviso per la concessione di contributi per la realizzazione di interventi a favore dei territori interessati dalle attività degli impianti di grandi derivazioni: lo rende noto il presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli, spiegando che “l’avviso, rivolto ai Comuni di Terni, Narni, Cerreto di Spoleto, Baschi e Alviano, mette a disposizione risorse per complessivi 330 mila euro, così ripartite: 83.960 euro al Comune di Terni, 184.440 euro al Comune di Narni, 31.840 euro al Comune di Baschi, 17.280 euro al Comune di Alviano e 12.480 euro al Comune di Cerreto di Spoleto”.
“L’avviso – ha detto il presidente della Regione Umbria – deriva dalla legge regionale ‘n. 12 del 27 dicembre 2018′ che autorizza la Giunta a destinare per il triennio 2019, 2020 e 2021, la somma complessiva di 1 milione 600 mila euro per lo sviluppo e la valorizzazione dei territori cui afferiscono le attività degli impianti di grandi derivazioni di acque pubbliche ad uso idroelettrico”. I fondi della legge speciale, promossa dal presidente Paparelli, possono essere impiegati per interventi di decoro urbano, viabilità, adeguamento e costruzione di impianti sportivi ubicati nei comuni interessati, nonché per la realizzazione di grandi eventi e di manifestazioni storiche.
“Con la legge sui canoni idrici – ha precisato il presidente Paparelli – abbiamo già finanziato con 800 mila euro il Centro Remiero di Piediluco, grazie anche alla collaborazione con la Fondazione Carit, la Fic-Federazione Italiana Canottaggio e la società Erg spa. La Regione inoltre, ha anche finanziato la Corsa all’Anello di Narni e Umbria Jazz Spring a Terni”.
Relativamente all’avviso pubblicato sul Bur del 28 agosto, il presidente Paparelli ha ribadito che “le risorse andranno a finanziare, per 165 mila euro ad ambito, interventi legati alla manutenzione ordinaria della viabilità ed al decoro urbano. In particolare – ha detto – per quanto riguarda la viabilità, i finanziamenti andranno a sostenere l’attuazione degli interventi di ottimizzazione dell’assetto stradale ed il miglioramento della circolazione. Relativamente al decoro urbano – ha aggiunto – i contributi saranno concessi per la realizzazione di interventi nei centri abitati, già sedi comunali, nonché nelle frazioni che hanno come obiettivo la costruzione e la promozione dell’immagine del territorio e la messa a punto di un’identità che lo distingua in termini di accessibilità efficiente e mantenimento, cura e gestione di quanto realizzato”.
“L’obiettivo, quindi – ha detto -, è di supportare lo sviluppo e la valorizzazione dei territori di quei comuni in cui afferiscono le attività degli impianti di grandi derivazioni di acque pubbliche ad uso idroelettrico dando attraverso le risorse stanziate derivanti dal bilancio regionale per 1 milione 600 mila euro, continuità ad una serie di interventi che, per le amministrazioni e per le stesse comunità, hanno una valenza importante”.
I Comuni dovranno presentare proposte progettuali per ciascuno dei due ambiti di intervento fino all’importo del 50% delle risorse assegnate. Nell’eventualità in cui i Comuni non presentino progetti sarà possibile ripartire ed assegnare, su base proporzionale, le risorse tra gli enti locali che hanno presentato i progetti approvati. Le domande di finanziamento vanno presentate, esclusivamente con PEC, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione nel BUR dell’avviso.