Dopo le recenti truffe che, specie in estate, si stanno registrando un po’ in tutto l’Orvietano, l’azienda Vorwerk Italia – Divisione Folletto, leader del settore della vendita porta a porta, si è offerta di fornire alcuni consigli utili e pratici per difendersi. Proponiamo l’intervista a Marco Mulas, Direttore Vendite Area Centro di Folletto.
Sulla base delle segnalazioni che si leggono quotidianamente, come un cliente può riconoscere un venditore porta a porta affidabile diffidando da eventuali truffatori?
Innanzitutto, il tesserino identificativo; i venditori Folletto – così come quelli di altre realtà importanti del settore – sono dotati di un documento rilasciato dalla pubblica sicurezza con foto e codice numerico. Ai nostri collaboratori infatti, prima dell’assunzione, vengono richiesti certificato penale e carico pendente affinché si possano svolgere tutte le verifiche del caso sul loro trascorso; se il riscontro è positivo possono essere autorizzati e operare come venditori certificati Folletto. Il tesserino di riconoscimento – che secondo la legge è obbligatorio esporre nel corso della visita – è un documento ufficiale “targato” Univendita, l’associazione nazionale delle più importanti aziende di vendita diretta, e viene rinnovato di anno in anno; è fondamentale che sia ben visibile al cliente nella fase di contatto ed è una garanzia totale per i consumatori.
Quali sono le garanzie che si sente di dare ai clienti per evitare di cadere in eventuali raggiri?
Principalmente chiedere sempre il tesserino di riconoscimento ad un venditore porta a porta; questo tutela sicuramente il cliente e mette in guardia da possibili truffe; inoltre è possibile anche contattare telefonicamente gli uffici Folletto di zona e verificare in tempo reale se un agente è in attività in quell’area o meno. Folletto ha un’attività consolidata nel porta a porta da oltre 80 anni e i clienti si fidano dei nostri agenti; bisogna comunque prestare molta attenzione e il nostro compito talvolta è anche quello di educare i consumatori a distinguere i venditori onesti rispetto ai truffatori.
Secondo lei le truffe stanno danneggiando le aziende?
Il danno più tangibile è purtroppo per i nostri clienti che vengono raggirati e spesso derubati senza avere la possibilità di difendersi, vuoi perché soli o perché poco informati su come fronteggiare certe situazioni. Noi in Folletto ci impegniamo quotidianamente a far si che ogni collaboratore rispetti ogni singolo cliente attraverso un codice etico, regole molto chiare di approccio con il cliente ma anche formazione interna attraverso costanti corsi di aggiornamento. Il servizio che un venditore Folletto deve erogare deve essere eccellente; è per questo che abbiamo una clientela che si fida di noi e ha sempre creduto nel nostro modo di vendita.
Oltre alle truffe si legge spesso di prodotti contraffatti. Cosa suggerisce ai consumatori?
Si, ci troviamo sempre più spesso di fronte a improvvisati commercianti che presentano prodotti Folletto rigenerati come nuovi a prezzi competitivi. Questi prodotti non sono autorizzati e nell’acquisto il cliente rischia di danneggiare il prodotto Folletto originale. Anche in questo caso è importante rivolgersi sempre ai venditori Folletto autorizzati non solo per non alimentare il mercato della contraffazione – un reato – ma soprattutto per evitare spiacevoli inconvenienti tecnici con i prodotti, rischiando di danneggiarli e spendere molti più soldi per le riparazioni.