Approvata mercoledì 31 in Consiglio Comunale la manovra di assestamento e di salvaguardia degli equilibri di bilancio. Un atto tecnico che nulla aggiunge alla programmazione dell’amministrazione Germani e che, al netto delle variazioni per maggiori entrate correnti, maggiori entrate tributarie e minore risorse in entrata correnti, determina maggiori entrata di 206.439 euro, altro che buco di 170.000 euro per la sospensiva della delibera per la gestione diretta della funicolare, come 
strumentalmente fatto credere da alcuni rappresentanti della attuale maggioranza!!! E’ stato lo stesso Assessore al Bilancio a dover ammettere nella sua relazione di trovarsi di fronte ad un bilancio caratterizzato da correttezza e solidità. Ciò che non succedeva da più di un decennio per il Comune di Orvieto. La politica portata avanti in questi ultimi cinque anni ha permesso all’Ente di introitare risorse che si possono considerare strutturali derivanti dal raddoppio delle entrate del pozzo di San Patrizio (da 400.000 euro a più di 800.000 euro), e da un incremento delle
ntrate derivanti dal sistema parcheggi per circa mezzo milione di euro. Da aggiungere all’avanzo di amministrazione vincolato al finanziamento di progetti con risorse europee e regionali che dimostrano un’efficace capacità di pianificazione. Inoltre, grazie all’uscita anticipata dal pre-dissesto, raggiunta ad aprile 2018 con sentenza della Corte dei Conti, l’attuale amministrazione potrà beneficiare della possibilità di non dover accantonare un milione di euro pari alla rata prevista nel piano di riequilibrio che, laddove ancora presente, avrebbe determinato necessariamente un taglio di spesa di pari importo. Un bilancio risanato, quindi, che permetterà alla nuova amministrazione di iniziare finalmente a governare con le mani libere, senza alibi né pretesti, smettendola una volta per tutte di attribuire colpe alle passate amministrazioni. Sulla scorta di queste considerazioni, quindi, attendiamo fiduciosi il programma ed il Bilancio di previsione della nuova Giunta Comunale, consapevoli e forti della virtuosa attività svolta in questi cinque anni e dei risultati raggiunti.
