ORVIETO – Le avversità possono essere formidabili occasioni, percorso di resilienza è un progetto multi azione che coinvolge Italia, Albania, Bosnia e Erzegovina, Croazia, Francia, Grecia, Turchia, Israele e Palestina; la scelta dei paesi partner verte a focalizzare sia i problemi sia le possibilità riguardo gli attuali fenomeni migratori.
Il partenariato è composto da paesi che inviano immigrazione, che sono attraversati dai flussi ed infine quelli che i flussi migratori li ricevono.
Il progetto è composto da 3 attività; una formazione per formatori che si è svolta a maggio 2019 e due scambi internazionali giovanili.
Dal 21 al 29 Luglio 2019 si svolgerà presso la Casa Laboratorio Il Cerquosino il primo scambio internazionale che vedrà la partecipazione di giovani provenienti da Italia, Israele, Bosnia Erzegovina, Francia, Albania.
Associazione proponente : Associazione Artemide – Italia
Partner:
Italia – Comune di San Venanzo
Albania – Qendra Open Doors
Bosnia and Herzegovina – Helsinki Committee for human rights in RS
Francia – Délégation Régionale de Solidarités Jeunesses en Midi-Pyrénées
Israele – Association for Arab Youth and Adolescents (R.A)
Parteciperanno giovani autoctoni dei paesi coinvolti, giovani immigrati e giovani rifugiati. Lo scambio prevede che i partecipanti condividano le proprie emozioni, ripristinino il senso di appartenenza e di convivenza attiva, ridisegnino la propria continuità esistenziale e culturale, si scambino esperienze, si mettano in gioco sulla complessità delle relazioni, delle regole, delle idee proprie e altrui.
L’obiettivo è quello di attivare percorsi d’inclusione partendo dalle proprie specificità e dalle proprie necessità,come singolo e come gruppo. La dimensione dell’apprendimento e delle competenze sono molteplici: Studio e sperimentazione delle regole proprie dei contesti condivisi, lavorare in gruppo, abilità manuali, saper riusare e riciclare oggetti e materiali, rafforzare la capacità di comunicare in una lingua straniera, educazione tra pari, partecipazione concreta all’organizzazione, vivere insieme in gruppo, realizzazione personale, conoscenza e informazioni su altre culture,affrontare i conflitti e gestirli in un ottica di trasformazione,saper promuovere azioni basate sulla progettualità, tener conto di diversi punti di vista, ricondurli ad una sintesi condivisa, prefigurare gli ostacoli e prendere decisioni, operare scelte,valorizzare la relazione con l’altro/a,percepita come risorsa per la crescita sia individuale sia sociale.
Metodologia: combinazione tra educazione non formale, teatro, laboratori manuali e cittadinanza attiva.
Temi fondanti del processo di Resilienza; la ri-significazione, ri-narrazione, l’acquisizione di risorse interne, acquisizione di competenze che contribuiscono ad accrescere stima di sé, la curiosità, il senso critico, la creatività, capacità di adattamento, mitigazione e evoluzione .
Il giorno 25 Luglio 2019 è stato organizzato un incontro con il sindaco del Comune di San Venanzo Marsilio Marinelli e le associazioni del territorio, presso il Comune di San Venanzo .
I partecipanti allo scambio condivideranno il progetto e le proprie esperienze.
La Municipalità e le associazioni saranno invitate a promuovere la partecipazione al programma Erasmus +, saranno rese comprensibili le possibilità della certificazione youth pass, poiché portatore di crediti formativi per il curriculum dello studente per l’esame di stato. Si disporranno le basi per un nuovo progetto in collaborazione e sinergia tra le istituzioni europee e le istituzioni italiane.