CASTELGIORGIO – Progetto Futuro Castel Giorgio presenta una nota in merito al possibile rilascio l’autorizzazione per l’impianto geotermico pilota di Castel Giorgio da parte di MISE, MATTM e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“È facile ottenere consenso elettorale – dice la nota – con spot di basso profilo tipo “stanno svendendo l’altopiano”, oppure “Tarmati e Fiani come provare a ricrearsi una verginità politica”, giusto per citare banali falsità oltre a denigrazioni verbali gratuite. Viviamo una stagione di grande crisi economica, sociale e valoriale ma per Garbini e compagni è sufficiente guardare al proprio ombelico piuttosto che mirare alla soluzione dei problemi. In questi anni abbiamo assistito al festival dell’ipocrisia prima con l’onorevole Candiani poi con il senatore Briziarelli ed il sottosegretario all’Ambiente Vannia Gava. Guarda caso tutti si dichiaravano contrari alla geotermia speculativa ed al progetto pilota di ricerca geotermica presentato nel nostro comune.
Tuttavia in queste ore apprendiamo che, il MISE il MATTM e la Presidenza del Consiglio dei Ministri si apprestano a rilasciare l’autorizzazione per l’impianto geotermico pilota di Castel Giorgio. A comunicarcelo è Lucio Riccetti, candidato alla camera dei deputati nella tornata elettorale dell’8 marzo 2018 per il Movimento 5 Stelle, tramite un comunicato stampa pubblicato sulle testate giornalistiche locali, scritto insieme a Maria Rita Signorini presidente nazionale dell’associazione Italia Nostra.
Comunicato che innanzitutto ci fa temere per lo sviluppo degli eventi dell’iter autorizzativo, ma tuttavia ci restituisce la verità storica sugli atti approvati, affermando che “questa autorizzazione potrebbe avvenire senza tenere conto dell’opposizione della regione Umbria” (risoluzione Brega). Ormai è arcinoto che le decisioni più scomode si prendono quando i semplici cittadini stanno andando in ferie e soprattutto quando le elezioni sono passate. Forse adesso Garbini ci chiederà di “marciare su Roma” il giorno di Ferragosto proprio contro i suoi amici che siedono nelle stanze del potere, venuti in passerella a Castel Giorgio per racimolare voti e che oggi hanno facoltà di bloccare il progetto.
Noi di Progetto Futuro diciamo basta a questo infinito scarica barile; finitela di illuderci con promesse da marinaio! La comunità di Castel Giorgio non vuole chiacchiere ma atti e delibere che si tramutino in fatti. Tali personaggi oggi sono al governo del paese e tuttavia sembrano aver dimenticato le promesse fatte. L’augurio è quello che possano impegnarsi maggiormente e aggrappati a questa speranza attendiamo sviluppi”.