di Valentino Saccà
ORVIETO – Il problema dell’abusivismo legato al settore extra alberghiero è un dato dannoso per il turismo e purtroppo risulta abbastanza frequente. A Orvieto nasce ABBA, Associazione Bed & Breakfast & Affittacamere Orvieto, che punta proprio a erodere questa piaga dell’abusivismo turistico, lavorando sull’associazionismo con le strutture di settore e garantendo qualità e legalità. Giuseppe Ricci e Daniele Morroni, rispettivamente presidente e segretario ABBA, hanno presentato in conferenza stampa, martedì 9 luglio presso la sede Cittaslow International, le linee guida della propria associazione.vPresente in conferenza anche Monia Pieroni, vice presidente ABBA.
“Il marchio ABBA per noi è segno distintivo e di appartenenza a un territorio e a una categoria – ha esordito il presidente Giuseppe Ricci. Il nostro è un marchio che contiene il simbolo del Duomo, quale appartenenza territoriale. Quello che noi offriamo è un servizio rivolto al cliente che prenota presso strutture extra alberghiere, e le 50 strutture a noi associate puntano sulla qualità e sulla legalità, agendo quindi in piena conformità ai termini di legge”.
“Questa è la politica di ABBA – ha proseguito Ricci – in contrasto a qualsiasi forma di abusivismo, portando avanti un lavoro che ci vede a fianco delle istituzioni preposte, con una cooperazione tra extra alberghiero e alberghiero. Il nostro compito è quello di rivolgerci a strutture già fidelizzate, ma soprattutto a quelle non ancora associate al marchio ABBA, offrendo garanzie vantaggiose sia alle strutture stesse che ai clienti. ABBA è un’associazione che guarda all’identità, lavorando in cooperazione e in piena legalità”.
“Abbiamo avuto la possibilità – ha concluso Ricci – di utilizzare il marchio direttamente sui siti preposti come Booking ed Expedia e ora stiamo lavorando alla realizzazione di un portale ABBA, riguardante le strutture extra alberghiere, pensandolo come uno strumento per poter raggiungere obbiettivi turistici di carattere generale, ma anche di inserirvi l’accesso diretto alla prenotazione delle strutture da parte del cliente. E’ un lavoro in via di sviluppo e abbastanza oneroso, ma senza dubbio qualitativamente necessario”.