VITERBO – Nei giorni scorsi si è concluso presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo dell’Università della Tuscia il primo ciclo di incontri sui Diritti Europei nell’ambito del Progetto Erasmus+ KA2 – SFS Skills For Seniors. Il progetto di formazione, voluto nell’ambito della intensa collaborazione tra il DISUCOM e l’Associazione Sociale Centri Sociali, Comitati anziani e Orti ha coinvolto un gruppo di associati ANCESCAO e un gruppo di docenti dell’Ateneo della Tuscia. Il tema di “Nascita dell’Unione europea e tappe fondamentali” è stato sviluppato dai professori Giovanna Tosatti, Sante Cruciani e Agnese Bertolotti.
Il corso ha permesso ai partecipanti di conoscere ed approfondire il senso e la importanza che L’Unione Europea riveste non solo per l’Italia ma per tutta l’Europa. Hanno potuto apprendere come dopo l’immane tragedia dell’ultima guerra per opera di alcuni personaggi veramente illuminati come Altiero Spinelli, Alcide De Gasperi, Robert Schumanm Jean Monnet, Konrad Herman Josef Adenauer, compresero che solo da una condivisione di ideali e di attenzione al bene delle persone sarebbe stato possibile evitare che i popoli europei, da secoli in conflitto tra loro, avrebbero potuto costruire un futuro di pace, di solidarietà e di sviluppo unendosi tra loro nella comprensione di una comune origine e civiltà basata sulla democrazia, sul rispetto, sull’armonia di rapporti sociali e politici. Ecco allora che nel 1951con il trattato di Parigi nasce la CECA (comunità economica del carbone e dell’acciaio) tra sei paesi Francia, Germania, Italia, Belgio, Olanda e Lussemburgo. Qualche anno dopo, il 25 marzo del 1957, vengono firmati i trattati di Roma: uno istituisce la Comunità economica Europea (CEE) e l’altro la Comunità europea dell’energia atomica (EURATOM). In seguito la comunità si è allargata ad altri stati fino a raggiungere gli attuali 28. L’allargamento della Comunità ha comportato un notevole sviluppo legislativo, normativo ed istituzionale basato su diversi trattati sottoscritti dai paesi aderenti che li obbligano a rispettarli. I corsisti hanno potuto apprendere come sia
importante conoscere le funzioni e le istituzioni europee in quanto l’Europa a livello normativo è molto attenta al benessere dei propri cittadini ma sta ai singoli paesi rispettare i vari trattati che possono essere anche rivisti ed aggiornati nella consapevolezza tuttavia che solo una Unione Europea compatta e solidale potrà competere in un modo globalizzato e dominato da economie forti come quelle americana e cinese.
“Parrano vota ancora progressista con Stefania Proietti al 63%”
"Parrano vota ancora progressista, ottima affermazione della Lista 'Umbria per la Sanità Pubblica e la Pace' che raccoglie il 16%",...