VITERBO – Passare giorni d’estate nella bellissima cornice medioevale di Viterbo; prendersi cura della riuscita di uno dei più affermati festival culturali italiani; vedere da vicino famosi giornalisti, protagonisti della cultura, esponenti della politica, ascoltare presentazioni di libri inediti e conoscere tante ragazze e ragazzi che condividono interessi e passioni: da tredici anni diventare volontari di Caffeina Festival significa questo. Contribuire alla riuscita della rassegna letteraria, giornalistica e culturale che anima il cuore di Viterbo è un’occasione d’oro per stare a contatto con i propri libri e gli autori preferiti.
Nel 2019, Caffeina Festival apre i battenti dal 22 al 30 giugno, sempre nel cuore medioevale di Viterbo: quest’anno il festival inizia il 18 giugno con l’attesa anteprima di Roberto Saviano in “In mare non esistono taxi”, l’ultimo lavoro dello scrittore e autore campano edito per Contrasto Books, che affronta il tema delle migrazioni e dell’integrazione con il suo consueto tocco profondo e delicato. Ma sono decine i grandi giornalisti, le personalità e gli autori che stanno confermando in questi minuti la loro partecipazione a Caffeina Festival 2019, come sono decine le ragazze e i ragazzi che hanno già inviato i loro dati per vivere l’esperienza della loro estate.
Cosa serve per diventare volontario di Caffeina? Aver compiuto 16 anni, avere voglia, entusiasmo e passione per la cultura, oltre quel pizzico di follia che serve per scegliere di stare, anche in tempi duri come quelli che viviamo, dalla parte di Don Chisciotte. Basta compilare il form già caricato sul sito di Caffeina per inviare i propri dati a Fondazione Caffeina Cultura, che provvederà a contattare i giovani che si sono candidati.
Caffeina è cultura globale: i volontari di Caffeina sono il suo tesoro più prezioso.