VITERBO – Il ciclo di incontri “Cultura in Gradi” organizzato dal DISUCOM, Dipartimento Scienze Umanistiche e Comunicazione, nell’Aula Magna di S. Maria in Gradi durante questa primavera si arricchisce di una presenza di particolare prestigio. Giovedì 16 maggio alle 11,00(ultimo degli incontri dedicati a “Cultura in Gradi”) al DISUCOM sarà ospite Andrea Purgatori, giornalista, scrittore, sceneggiatore cinematografico e autore televisivo. Il titolo dell’ evento, Narrazioni civili: raccontare l’Italia in parole e per immagini, indica i termini di un confronto di idee sul duplice tema della vicenda italiana negli ultimi decenni e sui diversi linguaggi impiegati dal migliore giornalismo.
In quasi quarant’anni di inchieste su misteri, torbidità, vizi segreti e pubbliche virtù della vita nazionale e della classe dirigente Purgatori ha mostrato grande versatilità; la ha accompagnata un desiderio di fare luce sui tanti coni d’ombra italiani per senso di verità e giustizia, non per gusto dello scandalo. A lungo inviato di punta del “Corriere della sera”, anche nelle zone calde del mondo, poi collaboratore di varie testate, oggi dell’ “Huffington Post”, e dal 2017 autore della fortunata serie tv “Atlantide. Storie di uomini e di mondi” su “La 7”, Purgatori ha individuato e denunciato connivenze, omissioni, omertà in casi che, senza l’esercizio della libertà di espressione e di ricerca, la pubblica opinione del nostro Paese non avrebbe conosciuto. L’ abbattimento del DC 9 Itavia nel cielo di Ustica (1980) o il sequestro di Emanuela Orlandi (1983) sono solo alcuni. Ma anche di fatti recenti, come la tragedia degli operai della Thyssen Krupp del 2007, Purgatori ha fatto sentire la eco, nel suo programma televisivo. L’incontro del 16 maggio costituirà una buona occasione per riflettere sulla diffusione e l’ ambiguità della tendenza attuale a interpretare e valutare il mondo, con la scrittura e con l’audiovisivo, in forme obbligatoriamente narrative. Le ragioni della verità e quelle dello spettacolo son infatti compresenti nel lavoro di Purgatori autore per il cinema: la sua sceneggiatura di Il muro di gomma di Marco Risi (1991) gli ha fruttato un Nastro d’ Argento e quelle di Il giudice ragazzino di Alessandro di Robilant (1994) e di Fortapsc ancora di Risi (2009) hanno ottenuto riconoscimenti e larghi consensi. Una sfida ulteriore costituisce per Purgatori il thriller Quattro piccole ostriche, storia di spie tra Europa e Russia, annunciato in libreria con HarperCollins a fine giugno.