ORVIETOSì
venerdì, 19 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Cronaca

Meccanico muore per cancro al cervello, riconosciuto nesso causa-effetto. Storica sentenza del Tribunale di Terni

Redazione 2 by Redazione 2
20 Maggio 2019
in Cronaca, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

ORVIETO – Una sentenza del Tribunale del Lavoro di Terni ha riconosciuto che può esistere un nesso causa – effetto tra l’esposizione all’amianto e l’insorgenza del tumore al cervello, dando così ragione agli eredi di un lavoratore che risiedeva nel territorio orvietano. Per quasi tutta la sua vita, l’uomo, deceduto in seguito alla malattia, aveva lavorato come meccanico in un’azienda di Orvieto, venendo a contatto quotidianamente con le polveri di eternit presenti soprattutto nel sistema frenante delle autovetture: negli anni scorsi, lo stesso lavoratore aveva visto riconosciuta, con sentenza passata in giudicato del Tribunale di Orvieto, l’esposizione all’amianto, usufruendo così della possibilità di un pre-pensionamento.
“Purtroppo – spiega l’avvocato Luciano Pascucci, legale degli eredi del lavoratore deceduto – poco tempo dopo il pensionamento l’operaio si è ammalato di una forma di cancro al cervello rimettendoci la vita. La causa da noi intentata voleva veder riconosciuti i benefici previsti agli eredi di famiglia ma abbiamo dovuto dimostrare al Tribunale di Terni, che l’amianto può causare non solo tumori polmonari ma anche altri tipi di neoplasie, che possono colpire altri organi del corpo”.
L’INAIL infatti, prima di questa sentenza, non contemplava tra le malattie causate dall’amianto il tipo di tumore di cui è stato affetto l’operaio, rifiutando qualsiasi forma di pagamento agli eredi del lavoratore.
“Abbiamo dovuto lavorare sodo – prosegue il legale che assieme all’avvocato Maria Serafina Pascucci ha curato la causa in questione – poichè abbiamo dovuto approfondire un argomento medico – scientifico difficile, usufruendo della consulenza di medici e luminari del settore, nonchè degli studi pubblicati dal professor Giancarlo Ugazio che da anni si va battendo per affermare che l’amianto è causa di molte altre patologie oltre a quelle finora riconosciute.
Il Tribunale di Terni ha nominato un proprio consulente che ha ritenuto che le evidenze scientifiche da noi presentate, fossero più che sufficienti per affermare che l’insorgenza della malattia del nostro cliente fu determinata dalla quotidiana esposizione all’amianto sul posto di lavoro. Non so se questa potrà essere una sentenza rivoluzionaria, che potrà fare giurisprudenza in tutto i tribunali d’Italia, di certo è qualcosa che ci gratifica per l’enorme lavoro svolto per supportare quello che noi ritenevamo fosse giusto. In sede processuale”, prosegue il legale, “l’INAIL ovviamente si è difesa con le unghie ma dopo la sentenza ha tenuto un comportamento rispettoso e di basso profilo. Anche gli eredi dello sfortunato lavoratore erano titubanti se intraprendere o meno la causa, abbiamo dovuto effettuare un’opera di convincimento sempre basata su studi e approfondimenti scientifici di alto livello”.
Giurisprudenza l’ha fatta anche la sentenza del Tribunale di Orvieto, emessa negli anni scorsi, che ha comunque riconosciuto al lavoratore la ripetuta esposizione all’amianto e quindi la possibilità di usufruire dei benefici per andare in pensione anticipatamente. “Purtroppo non sapevamo ancora che di lì a poco si sarebbe effettivamente ammalato a causa di questo”, conclude l’avvocato Pascucci.  (Gabriele Marcheggiani)

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Concerto di Natale 2025 della scuola secondaria di primo grado Scalza di Ciconia

Concerto di Natale 2025 della scuola secondaria di primo grado Scalza di Ciconia

19 Dicembre 2025

  Atmosfera di note magiche e coinvolgenti nella palestra della scuola secondaria di primo grado Scalza di Ciconia dove si...

Barriere architettoniche, in 4 anni in Umbria raddoppiato il numero delle scuole accessibili

Accoglienza non è uno slogan: un emendamento per rendere Orvieto una città davvero accessibile

19 Dicembre 2025

    La Sindaca Tardani ha più volte rivendicato con orgoglio il riconoscimento di Booking.com che ha inserito Orvieto –...

“Tesori dell’Urbe”: l’UniTre presenta la visita al presepe nel Pozzo della Cava

“Tesori dell’Urbe”: l’UniTre presenta la visita al presepe nel Pozzo della Cava

19 Dicembre 2025

    L’UNITRE, come ultimo evento del 2025, suggerisce il tour guidato (oramai tradizionale) al Presepe nel Pozzo di Orvieto,...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    %d
      Orvietosì.it
      Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
      Panoramica sulla privacy

      Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

      Cookie strettamente necessari

      Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

      Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy