VITERBO – Presso l’aula magna del rettorato di S.Maria in Gradi Unitus si terrà, il 9 e il 10 maggio, il convegno I Mutevoli volti del Potere – Essenza es espressione del potere: linguaggi, luoghi e spazi, funzioni, simboli e rappresentazioni a cura di Gian Maria di Nocera. L’incontro intende analizzare le modalità con cui il potere si esprime nelle sue forme materiali e immateriali ed ha lo scopo di comprendere in che modo i codici espressivi, la propaganda ideologica, i luoghi pertinenti ad aree urbane e rurali, gli oggetti, i monumenti, costituiscano specifici indicatori di autorità politica.
Tale autorità si riflette in settori sociali emergenti e preminenti, i quali esercitano un controllo sul resto della popolazione in diversi contesti geografici e durante un arco di tempo molto lungo. L’iniziativa parte dall’ipotesi che la diversa tipologia riguardante ‘i volti del potere’ corrisponda a diversità di funzione sociale e politica delle élite, pertanto questo incontro si propone di analizzare le diverse forme di potere attuatesi nelle più differenti condizioni attraverso uno studio variato e interdisciplinare dei dati storici, letterari, filologici, economici, legislativi, storico-artistici, archeologici, etnoantropologici e comunicativi.
La ricostruzione delle caratteristiche formali e funzionali degli indicatori di autorità ed egemonia, permetterà di mettere in luce i principali aspetti fondanti del potere e della disuguaglianza sociale. Le due giornate sono suddivise in ambiti che trattano i seguenti temi: -Gli spazi del potere -Le immagini del potere -I simboli del potere ed il loro ruolo (I e II) -Come si trasforma il potere -Come parla il potere -Potere e letteratura -Come impone il potere.